Cesena – Avellino, le pagelle ai Lupi : da salvare le prove di Schiavon, Arini e Pisacane

Seculin     6 

Non ha nessuna colpa sul primo gol; nel primo tempo compie un’ottima parata, poi, ordinaria amministrazione;

Zappacosta      6

Una gara senza infamia e senzalode quella del difensore ciociaro, ma di certo non brillantisismo come altre volte;

Izzo     6

Buono il suo primo tempo e parte della ripresa, ma si fa anticipare da Camporese in occasione del primo gol;

Peccarisi        5

Come il suo compagno di reparto, non aveva demeritato nella prima frazione di gara, ma quel fallo da rigore provocato è stato davvero sanguinoso, e francamente da lui, che ha esperienza da vendere, non ce lo saremmo aspettato;

Pisacane      6

D’Alessandro è un brutto cliente anche per lui, ma Fabio lo tiene sufficientemente a bada; nel complesso una prova accettabile quella dello scugnizzo napoletano;

Arini      6 

Corre come un dannato e non si risparmia mai; ci mette tanto cuore e buona volontà e la sufficienza se la merita in pieno;

Togni      5,5

Francamente è appaso in leggera flessione rispetto a sette giorni fa, però non proprio bruttissima la sua prova;

(dal 32′ st  D’Angelo   SV);

Schiavon       6

Ha corso molto e non si è mai tirato in dietro; spesso e volentieri si è inserito sulla trequarti, cercando di portare grattacapi alla difesa romagnola;

Ladrière       5.5

Come Togni, anche il calciatore belga è sembrato in lieve flessione rispetto al match contro il Crotone; buono qualche suo fraseggio in mezzo al campo, ma poi non ha saputo inserirsi con tempismo sulla trequarti;

(dal 26′ st   Ciano    6

Non fa neppure in tempo ad entrare chel’Avellino subisce il secondo gol per quella sciocchezza commessa da Peccarisi, con il rigore e l’espulsione subita; tenta di scuotere la sqaudra con un bel tiro di destro dai 20 metri che risulterà l’unica parata impegnativa di Coser nell’intero secondo tempo);

Galabinov     5.5

La voglia non gli manca ed anche la determinazione, ma spesso si “imbottiglia” nelle strette maglie difensive dei cesenati; non risulta mai veramente pericoloso;

Castaldo      6 

Grande generosità e spirito di sacrificio lungo tutto l’arco del fronte d’attacco avellinese, ma oggi al Manuzzi non si visto il vero Gigi;

(dal 28′ st Fabbro  S.V.);

Rastelli       6

La sufficienza è per la stima nei suoi confronti, non tanto per i meriti della squadra che ha giocato per un’ora circa, ma poi, specie dopo il gol preso in malo modo, si è alquanto disunita, ed è andata incontro ad una nuova battuta d’arresto in trasferta.

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