Champions League, la Sidigas torna alla vittoria con l’Aris Salonicco (79-66) e rimane in corsa per la qualificazione
Sidigas Avellino – Aris Salonicco 79 – 66
(21-25, 43-33; 63-50)
Ritorno alla vittoria per la Sidigas Scandone Avellino nella Champions League, i biancoverdi battono l’Aris Salonicco 79-66 e mantengono aperto il discorso qualificazione. Gli uomini di coach Pino Sacripanti conducono la gara fin dall’inizio dando lo strappo decisivo nel secondo quarto, dove gli irpini accumulano il vantaggio decisivo. Buona la prova di N’Diaye che mette a segno la doppia doppia con 11 punti e 11 rimbalzi. Ottime indicazioni sono arrivate anche da D’Ercole autore di 12 punti con 4/5 da tre.
Il match si apre con il piazzato di Rich. Bochoridis segna da tre mentre D’Ercole realizza due triple di fila e la Sidigas si porta sul +3 (8-5). Per gli ospiti si sblocca Bell ma i biancoverdi vanno a segno ancora una volta dalla lunga distanza grazie a Filloy (12-10). Gli ospiti si portano avanti con la tripla di Bochoridis ed un canestro di Bell ma D’Ercole ha la mano calda e riporta in vantaggio gli irpini (17-15). Avellino difende bene, ma dopo un canestro di Fesenko l’Aris fa il break: tripla di Maras che subito dopo si ripete con il piazzato mentre Bochoridis segna ancora dai 6,75 (19-25). Il parziale ospite viene fermato da due liberi di Scrubb: al 10’ è 21-25.
Il secondo quarto inizia con un parziale della Sidigas: gli irpini stringono le maglie difensive mentre dall’altro lato del campo Filloy piazza la tripla; segue Fitipaldo che serve N’Diaye per l’alley oop. Il pivot senegalese realizza ancora da sotto e Giannakis è costretto al time out (28-25). I greci commettono fallo antisportivo ed Avellino ne approfitta con i canestri di Fitipaldo e Wells. L’Aris risponde con Flions e Mourtos ma la Sidigas è ancora avanti (31-29). Fitipaldo ruba palla e dopo un’azione corale, Avellino realizza trova la via del canestro con N’Diaye che schiaccia. Il numero 55 biancoverde diventa un fattore anche in difesa ed in contropiede Rich non sbaglia (38-29). Dopo un gioco da tre punti di Leunen, Salonicco ferma il break irpino con i liberi di Bell ed un canestro di Douvier ma è il capitano biancoverde a dare il +10 alla Sidigas al 20’ (43-33).
Douvier segna con il piazzato, Wells però si mette in ritmo segnando 6 punti consecutivi ed Avellino si porta sul +11 (49-38). L’Aris segna solo con Douvier che stavolta realizza da tre, i biancoverdi rispondono con un canestro di Fesenko e Rich che fa 1/2 (52-41). Parziale ospite di 4-0 subito fermato dalla tripla di Scrubb e la Sidigas rimane sul +10 (55-45). Sacripanti chiama time out dopo un break di 5-0 firmato Douvier (55-50). Al ritorno dalla mini sospensione è Fitipaldo a salire in cattedra: il play irpino prima segna dalla lunga distanza, poi serve Rich che realizza alla stessa maniera. La guardia irpina va a segno da dentro l’area ed al 30’ la Sidigas si porta sul +13 (63-50).
L’ultimo quarto si apre con il parziale ospite di 5-0 con Prewitt che realizza in penetrazione e Bochoridis che segna da tre. Il break viene subito fermato dalla schiacciata di N’Diaye (65-55). Gli ospiti non mollano e collezionano un altro parziale con Prewitt e Bochoridis ma la tripla di Filloy ricaccia indietro il tentativo di rimonta greco (68-60). Scambio di triple tra D’Ercole e Maras che subito dopo fa 1/2 dalla lunetta ma due triple di Wells e Filloy riportano la Scandone a +11 (77-66). Giannakis si prende un tecnico per proteste e il libero di Leunen di fatto chiude la gara. N’Diaye fa 1/2 dalla lunetta e Avellino batte l’Aris 79-66.