“Cina Caleidoscopio dell’Arte”: la mostra di artisti internazionali provenienti dall’Oriente, organizzata da “Montoro Contemporanea
“Cina Caleidoscopio dell’Arte” è la mostra di artisti internazionali provenienti dall’Oriente ed organizzata da “Montoro Contemporanea”, con la direzione artistica di Gerardo Fiore. Trentasette artisti selezionati dai curatori Andrea Del Guercio e Luming Zhan, per avvicinarsi all’affascinante cultura pittorica di un Paese che, nell’arte, riscopre tutta la sua vocazione alla libertà espressiva.
Il taglio del nastro sabato 7, al Museo Irpino nel Complesso Monumentale dell’ex Carcere Borbonico, alle 17, alla presenza degli artisti italiani e cinesi. “ L’esposizione- commenta Zhan- comprende anche opere di maestri e direttori delle Accademie Cinesi, per un viaggio negli stili del genere contemporaneo. Abbiamo una sezione di Paesaggio e di Figura, un’altra articolata tra pittura, design, scultura ed installazione, mentre la terza sezione comprenderà lavori che, partendo dalla tradizione, si evolvono nell’espressione contemporanea”-. Un itinerario emozionale, dunque, che nasce dai numerosi viaggi in Cina, alla scoperta delle diverse modalità di espressione artistica. “ L’allestimento- precisa Del Guercio- non è semplicemente un dialogo tra Occidente ed Oriente, che sarebbe molto riduttivo, ma una ricognizione di stilemi contemporanei che affondano le proprie radici nella democraticità dell’arte, in un Paese non propriamente democratico. La vivacità cromatica degli artisti, la scelta libera dei soggetti rappresentati nasce dall’estro creativo, ma anche dalla proiezione inconscia delle pulsioni, dei desideri di un popolo che, oltre ad essere competitivo in campo tecnologico ed industriale, alimenta le proprie risorse interiori, essendo nutrito dai contenuti letterari, filosofici, spirituali di una civiltà millenaria”. La mostra, che rimarrà aperta al pubblico fino al 18 novembre, ha il patrocinio dell’Università Orientale di Napoli. “Montoro Contemporanea”- spiega il direttore artistico Gerardo Fiore- promuove l’arte contemporanea internazionale, trasformando l’Irpinia in una capitale dei nuovi linguaggi. Anche l’Oriente, dal punto di vista artistico, è conosciuto per la classicità della sua produzione, mentre poco si sa delle avanguardie contemporanee. Così, intercettiamo questi nuovi linguaggi per indagare l’evoluzione antropologica di una condizione sociale globale, espressa da una forma artistica globale”-.
Con preghiera di diffusione e di pubblicazione