Cinelli: “La nostra è una squadra giovane, deve crescere ed essere più cattiva”
Quando sono passate meno di 48 ore dalla sconfitta inopinata e sanguinosa in casa con il Bisceglie, è già tempo di parlare del prossimo match che attende domani i Lupi, nell’infrasettimanale, ancora al Partenio-Lombardi contro un’altra compagine pugliese, la Virtus Francavilla, probabilmente di maggiore spessore tecnico rispetto ai Nerazzurri baresi. A presentare la prossima sfida ci ha pensato mister Cinelli, fido gregario di Ignoffo. Ecco le parole del tecnico ciociaro:
“Meno male che si rigioca immediatamente. Cosi possiamo cercare di rimediare subito alla battuta di arresto di domenica scorsa. La cosa importante è che abbiamo praticamente tutta la rosa disponibile, tranne Palmisano e Karic. Per quanto riguarda la sconfitta contro il Bisceglie, dico subito che il modulo non c’entra niente, non abbiamo perso per quello. Ricordo, del resto, che una parte della gara l’abbiamo giocata addirittura con quattro attaccanti. E poi, anche nel primo tempo, quando attaccavano, i nostri erano in tre là davanti. Sono state altre le cause che ci hanno impedito di vincere. Innanzitutto abbiamo interpretato male l’approccio. Non siamo stati cattivi e cinici come dovevamo essere. E poi c’è da dire che questa è una squadra giovane, ha bisogno di crescere soprattutto in cattiveria agonistica. Contro la Virtus Francavilla dobbiamo trasformare la rabbia e la delusione in ferocia agonistica. I prossimi avversari sanno giocare bene, e sono davvero un’ottima squadra, tanto è vero che lo scorso anno si sono qualificati per i play off. Domani ci sarà qualche avvicendamento nella formazione. Il portiere? Stiamo pensando anche a Tonti, ma questo non significa che Abibi viene bocciato. Domenica ha commesso un errore, che ci può stare. D’altronde bisogna anche riconoscergli tanti meriti nelle partite precedenti, quando ha compiuto parate veramente decisive per i nostri risultati. Adesso dobbiamo subito tornare a fare punti perchè bisogna raggiungere la salvezza il prima possibile”.
