Cittadini in Movimento: il Comune di Avellino aumenta la TARI e pensa alle feste. I commercianti scendono in piazza disperati

Avellino è una città amministrativamente impazzita. La maggioranza in Consiglio aumenta, la TARI. Nel 2022 una casa di 120 mq ha pagato per tre rate Euro 381,00 mentre per il 2023 si pagheranno per tre rate Euro 469,56 con un aumento di circa Euro 156,52.

Diversamente a Pratola Serra per una casa di 200 mq la spesa è di soli euro 200,00.

Due amministrazioni due sensibilità differenti.

Nella giornata di ieri i commercianti Avellinesi e non solo sono scesi in piazza per protestare contro il caro bolletta, chiedendo ancora una volta al Comune Capoluogo il taglio della quarta rata della Tari oppure un allungamento della rateizzazione.

Il Comune non solo non ascolta cittadini e commercianti, aumentando la TARI ma presenta alla città l’ennesimo spettacolo di cabaret dopo aver annunciato una nuova spesa per le Feste di Natale

Una amministrazione in pre dissesto si approccia a spese dissennate mentre gli aumenti ricadono sui cittadini.

La politica dovrebbe creare servizi ed alleggerire la pressione fiscale ai cittadini e non certo, inutilmente, essere attore di avanspettacolo che stringe solo mani.

In uno scenario apocalittico nessuno difende i cittadini sia i consiglieri di maggioranza che quelli di opposizione sono voce muta in una città oramai soffocata dalla assenza della Politica.

In uno scenario tetro restano vigili ed attenti “LE SENTINELLE DELLA CITTA’” – “I CITTADINI IN MOVIMENTO”.

Avellino 09.11.2022

                                                                       IL PORTAVOCE Avv. Massimo Passaro

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