Con il brindisi di fine anno all’Ultrabeat Cafè la Sandro Abate Avellino ha chiuso un 2019 stellare. Per l’anno nuovo in regalo il PalaDelMauro ?
Clima assai gioioso ieri sera all’Ultrabeat Cafè per la grande famiglia della Sandro Abate Avellino. I dirigenti, lo staff tecnico, la squadra, la stampa e gli appassionati della giovanissima ma già gloriosa società irpina di Futsal si sono ritrovati per il brindisi di fine anno.
Ormai solida realtà del Calcio a 5 nazionale, la Sandro Abate Avellino ha vissuto un 2019 da favola: vittoria della Coppa Italia di A2, promozione nella massima serie italiana, girone di andata chiuso addirittura al terzo posto, e qualificazione come teste di serie alle final eight di Coppa Italia. Sono questi gli strabilianti risultati ottenuti da quella che è da ritenersi, a giusto titolo, la massima espressione sportiva della nostra provincia. Dieci vittorie su quindici gare disputate, 32 punti conquistati, 66 gol fatti, differenza reti + 29, per un terzo posto, dietro soltanto ad Italservice Pesaro ed Acqua & Sapone Unigross, vale a dire le due finaliste scudetto dello scorso anno. Sono questi i numeri fantastici della Sandro Abate Avellino, che, anche attraverso le telecronache nazionali di Rai Sport, sta dando grande lustro sportivo all’Irpinia intera.
Nella bellissima festa di ieri sera, organizzata impeccabilmente da Gianpio Genovese titolare dell’Ultrabeat Cafè. c’era anche un convitato di pietra: il Sindaco Gianluca Festa. Al Primo Cittadino di Avellino saranno fischiate forti le orecchie, considerato che il suo nome è stato spesso pronunciato per rimarcare l’insostenibile ed immotivabile diniego di Gianluca Festa all’utilizzo del PalaDelMauro da parte della Sandro Abate Avellino, costretta inspiegabilmente a dover giocare le gare “casalinghe” al Palazzetto dello Sport di Cercola, in provincia di Napoli.
Tra i tanti auspici formulati ieri sera nel brindisi finale, non è certamente mancato anche l’augurio che agli inizi del 2020 il Sindaco Festa possa finalmente avere un “rigurgito” di generosità verso un’eccellenza sportiva, che rappresenta al meglio in tutta Italia la città da lui amministrata, regalando alla Sandro Abate Avellino l’opportunità di utilizzare il Palazzetto dello Sport Giacomo Del Mauro, per poter giocare finalmente nella Capoluogo irpino, cioè nella sua casa naturale.