Concorso Totalife,  premiati i vincitori della VII edizione. Godas: “Il nostro obiettivo è aprire l’orizzonte a questi ragazzi e mantenere con loro un dialogo”

Si è conclusa la VII edizione del Premio Totalife dedicato alle scuole irpine. Tema del concorso: “Democrazia: criticità di un’idea regolativa”. La cerimonia della premiazione si è tenuta oggi, presso la sala maestrale dell’Hotel de La Ville di Avellino.  Ha presenziato la Commissione del Premio Totalife composta da: Roberto Godas, presidente Totalife, Giovanni Sasso, presidente Società filosofica italiana – sezione di Avellino, Generoso Picone, Rita Melchionne e Paola Di Natale. La VII edizione ha interessato 5 Istituti di Istruzione secondaria di secondo grado della provincia di Avellino, con una partecipazione complessiva di 25 classi e 215 alunni, con la consegna di 27 elaborati da parte di 81 studenti. Roberto Godas: “Questo premio nasce 7 anni fa, abbiamo assegnato 42 borse di studio e un totale di 50mila euro di premi in denaro, per permettere ai ragazzi di continuare a formarsi. Quest’anno abbiamo registrato una leggera flessione nella partecipazione degli studenti che trova le sue ragioni nel Covid, nella Dad. È importante tenere vivo l’entusiasmo che ha caratterizzato le scorse edizioni e, per questo, vogliamo individuare una formula diversa e innovativa per un’eventuale VIII edizione. Il nostro obiettivo è aprire l’orizzonte a questi ragazzi e continuare a mantenere con un loro un dialogo costruttivo”. Totalife si è avvalsa del sostegno della Società Filosofica Italiana – sezione di Avellino che ha invitato studenti e docenti ad approfondire la tematica. “Vogliamo regalare ai ragazzi un futuro sereno – ha spiegato Sasso – dove la democrazia è declinata nei valori di inclusione, accoglienza e cultura. Il nostro obiettivo è vivacizzare la scuola dopo la parentesi Covid. I ragazzi devono imparare a non accontentarsi, ma andare in profondità delle tematiche, con spirito critico”.

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