Confesercenti, Marinelli: “Con programma Resto al Sud nuove attività in Irpinia”
“Per creare nuove opportunità imprenditoriali ed occupazionali in Irpinia è necessario utilizzare al meglio finanziamenti ed agevolazioni pubbliche, ancor più in un momento difficile come quello attuale. Il programma di incentivi Resto al Sud consente a giovani e meno giovani di mettere in piedi, rilanciare o ampliare un’attività o uno studio professionale”. Così Giuseppe Marinelli, presidente della Confesercenti provinciale di Avellino.
“E’ una misura meno burocratica di altre – ha proseguito il dirigente dell’associazione di categoria – , che ha già avuto numerosi riscontri positivi, in termini di erogazione e di risultati. Con un progetto efficace e un adeguato supporto tecnico è possibile accedere alla misura, il cui obiettivo è creare nuove realtà lavorative o ampliare quelle esistenti, per il rilanciare l’economia del Mezzogiorno ed arginare la fuga verso altre aree del Paese”
Confesercenti, in collaborazione con Marinelli & partners business solution, offre la consulenza e l’istruzione gratuita delle pratiche. Non sono previste scadenze o graduatorie, fino ad esaurimento dei fondi stanziati.
Resto al Sud, incentivo gestito da Invitalia, è rivolto a chi ha un’età compresa tra 18 e 55 anni.
Sono finanziabili:
• attività produttive nei settori industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli, pesca e acquacoltura
• fornitura di servizi alle imprese e alle persone
• turismo
• commercio
• attività libero professionali (sia in forma individuale che societaria)
Escluse, invece, le attività agricole.
E’ prevista la copertura fino al 100% delle spese, fino ad un massimo di 50.000 euro per ogni richiedente, che può arrivare a 200.000 euro per società composte da quattro soci. Per le imprese individuali la soglia è di 60.000 euro. Le agevolazioni sono costituite per il 50% da contributo a fondo perduto e l’altro 50% da finanziamento bancario garantito dal Fondo di Garanzia per le PMI. Gli interessi sono interamente a carico di Invitalia.
A supporto del fabbisogno di circolante, è previsto un ulteriore contributo a fondo perduto: 15.000 euro per le ditte e le attività professionali individuali e fino a 40.000 euro per le società. Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi agli uffici di Confesercenti Avellino, telefonando al numero 0825 679256 o scrivendo a info@confesercentiavellino.it.