Conservatorio: da Chopin allo Stabat Mater, i concerti di Pasqua

Domani “Note per l’Anima”. Sabato al Duomo l’ensemble di musica antica.

Le note di Chopin, Bach e Pergolesi accompagneranno i concerti di Pasqua del Conservatorio «Domenico Cimarosa».

Domani, martedì 5 aprile – ore 19.00 – torna l’appuntamento con “Note per l’Anima”. Sul palco dell’auditorium «Vincenzo Vitale» di piazza Castello, le riflessioni del vescovo di Avellino incroceranno un programma musicale ispirato ai “Fiori di Pasqua”.

Sulle note del pianista Lorenzo Savarese, che interpreterà gli Studi di Fryderyk Chopin n° 1, 2, 3, 4, 5, 6 e 12, Monsignor Arturo Aiello utilizzerà la musica come mezzo per invitare alla riflessione e riscoprire i sensi interiori.

Sabato 9 aprile, alle ore 20.00, presso il Duomo di Avellino, il concerto per la Passione dell’ensemble di musica antica del Conservatorio di Avellino, presieduto da Achille Mottola e diretto da Maria Gabriella Della Sala. Il M° Pierfrancesco Borrelli dirigerà il gruppo d’archi che, arricchito dalla presenza di Gennaro Rizzuto (oboe), eseguirà in apertura il Concerto in Do maggiore di Bach dal BWV 1055, per oboe, archi e basso continuo.

A seguire lo Stabat Mater, per soprano, contralto, archi e continuo, di Giovanni Battista Pergolesi. A dar vita al concerto Paola Pelella (soprano) e Flavia Fioretti (contralto), insieme all’ensemble di musica antica del Cimarosa, composto da Vincenzo Corrado, Francesco Apostolico, Agostino Attianese, Eleonora De Crescenzo, Cecilia Di Laora, Vincenzo Meriani, Shaady Mucciolo, Mario Petacca, Chiara Scala (violini), Francesco Venga (viola), Matteo Parisi e Serena Giordano (violoncello), Carla D’Onofrio all’organo e Rin Takano al clavicembalo.

Si tratta di un’opera tra le più famose al mondo. Una sequenza di duetti ed arie solistiche, con una struttura musicale suddivisa in dodici numeri. Una delle pagine più sublimi di tutta la storia della musica sacra.

Loading