Contro il Padova, Rastelli lancia subito nella mischia Ladriere?

Il match dei Lupi in programma al Partenio-Lombardi domani pomeriggio (ore 15.00) contro il Padova chiuderà il lunghissimo girone di andata del campionato cadetto. La sfida ai Patavini non si presenta agevole per gli uomini di mister Rastelli, anche e soprattutto per la cifra tecnica complessivamente apprezzabile della compagine di Bortolo Mutti. Una squadra, quella veneta, partita probabilmente con ben altre ambizioni, ma che sin da subito ha dovuto fare i conti con tante problematiche tecniche che ne hanno frenato l’ascesa. Dopo il cambio del tecnico, i Patavini continuano comunque a barcamenarsi nei bassifondi della graduatoria. Domani ad Avellino scenderà una compagine in cerca di punti importanti per tirarsi fuori da una situazione alquanto critica. Sul versante dei Lupi, viceversa, c’è la ferma intenzione di portare a casa l’intera posta in palio, per corroborare una classifica, che definire soltanto lusinghiera significa non rendere in pieno l’idea del campionato strabiliante, e fuori da ogni rosea previsione, che l’Avellino sta conducendo.

Rastelli dovrà fare a meno dello squalificato D’Angelo. In luogo del vicecapitano, il tecnico di Scafati potrebbe addirittura lanciare nella mischia l’ultimo arrivato, il belga Ladriere. Reduce da un campionato di serie A tra le fila del Beveren, il “neo lupo” è un centrocampista dalle spiccate propensioni offensive. un esterno di centrocampo (in grado di fare con ottimo rendimento entrambe le fasi di gioco) che, per struttura fisica e per caratteristiche tecniche, ricorda molto da vicino il biancoverde Schiavon. Con l’aggiunta, però, di una discreta velocità di base e di un’ottima propensione alla finalizzazione della manovra. Insomma, diciamo che la zona del campo dove Benoit Ladriere predilige agire maggiormente è la trequarti destra avversaria. Giocando in casa, e cercando a tutti i costi la vittoria, è assai probabile che Rastelli voglia mettere a disposizione della sua squadra le qualità propulsive del belga.

Questa la probabile formazione iniziale dei Lupi: Seculin, Izzo, Peccarisi, Pisacane; Zappacosta, Ladriere, Arini, Schiavon, Bittante; Castaldo e Galabinov.