Conza della Campania, sorpreso a cacciare nell’oasi protetta: denunciato dai Carabinieri un cacciatore di frodo
Continua l’azione dei militari del Comando Provinciale Carabinieri di Avellino quotidianamente impegnati nella capillare attività di controllo del territorio tesa a garantire sicurezza e rispetto della legalità.
I Carabinieri della Stazione di Sant’Andrea di Conza, nell’ambito di un mirato servizio effettuato allo scopo di sorprendere dei bracconieri all’interno dell’Oasi di Conza della Campania, hanno deferito alla competente Autorità Giudiziaria un cacciatore proveniente della provincia Napoli.
I militari, uditi degli spari provenienti proprio dalla zona dell’Oasi protetta, fermavano poco dopo, all’interno di quell’area un 50enne armato di un fucile da caccia legalmente detenuto: alle specifiche contestazioni rivoltegli, l’uomo tentava in tutti i modi di fornire delle giustificazioni che tuttavia non convincevano i militari operanti.
Per lo stesso, ritenuto responsabile di esercizio di attività venatoria all’interno di area sottoposta a protezione faunistica, scattava dunque la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino, diretta dal Procuratore Dott. Rosario Cantelmo. Il fucile è stato sottoposto a sequestro.