Coppa Italia: il primo derby della stagione tra Stregoni e Granata è vinto ai rigori dalla compagine salernitana
Benevento – Salernitana (0 – 0) 2 –4 dcr
Benevento: Cragno, Del Pinto (1’ sts Chibsah), Lucioni, Lopez, Melara, Ceravolo, Ciciretti (42’ st Falco), Padella, De Falco, Venuti, Puscas (23’ st Mazzeo). All. Baroni. A disp.: Agyei, Piscitelli, Camporese, Van Rasbeeck, Fusco, Gyamfi.
Salernitana: Terracciano, Vitale, Bernardini, Moro, Schiavi (25’ st Laverone), Busellato (3’ sts Grillo), Coda, Zito, Donnarumma, Tuia (32’ st Mantovani), Caccavallo. All. Sannino. A disp.: Rosti, Cenaj, Rossi, Liverani, Franco, Troianiello.
Arbitro: Aleandro Di Paolo di Avezzano. Assistenti: Oreste Muto e Domenico Rocca. IV uomo Vincenzo Fiorini.
Ammoniti: Padella, Falco (B), Schiavi, Busellato, Caccavallo, Moro, Vitale, Bernardini (S). A: 6–8. Rec.: 1’ pt, 3’ st, 1’ sts.
Sequenza rigori: Vitale (S) gol, Mazzeo (B) gol, Coda (S) gol, Lucioni (B) gol, Zito (S) gol, Ceravolo (B) parato, Donnarumma (S) gol, De Falco (B) palo.
Il primo derby stagionale, sia pure di Coppa, va in archivio con la vittoria ai rigori del team granata, quest’anno affidato a mister Sannino. I tempi regolamentari, seguiti poi dai due supplementari, non sono bastati a decretare un vincitore. Il match è stato piacevole ed a tratti anche spettacolare. Anzi, c’è da dire che, considerato che siamo soltanto alla prima settimana di agosto, al Ciro Vigorito di Benevento si è potuto vedere unbuon calcio, tra due squadre che hanno cercato di superarsi a vicenda. Il primo tempo è stato di chiara marca sannita, ma le occasioni da gol vere e proprie non sono state poi tante. Nella seconda frazione è venuta fuori la classe di qualche elemento granata, che ha dato una maggiore spinta alla compagine di Sannino, che ha trovato sulla sua strada, in almeno un paio di occasioni, uno strepitoso Cragno, che ha letteralmente tolto la sfera dalla rete.
Anche i due tempi supplementari hanno fatto vedere in entrambe le contendenti la voglia di regalare la prima gioia ai propri tifosi (sugli spalti c’erano circa settemila tifosi, con qualcosa come ottocento spettatori di fede granata). Ma la bravura dei due portieri, Terracciano e soprattutto il 22enne Cragno, ha detto di no a tutti i tentativi degli attaccanti.
Si è giunti, cosi, alla lotteria dei rigori, che hanno premiato i granata, che grazie a due parate di Terracciano, hanno potuto superare ilsecondo turno di Coppa Italia.
