Dalla Questura di Avellino provvedimento di espulsione per un 50enne ucraino
Gli Agenti della Divisione di Polizia Amministrativa della Questura di Avellino hanno dato esecuzione all’espulsione dal territorio nazionale di un cittadino di nazionalità ucraina, di anni 50, a seguito di condanna irrevocabile emessa, a suo carico, dal Giudice di Pace di Avellino, perché inottemperante all’ordine di lasciare lo Stato Italiano, già intimato dal Questore di Avellino.
L’uomo, domiciliato in Avellino, nullafacente e con a carico precedenti di Polizia per furto ed oltraggi a P.U., è stato fermato dai poliziotti a seguito di segnalazioni pervenute da cittadini ed in particolare di donne, poiché il soggetto era solito avvicinarle con lo scopo di infastidirle. In una recente circostanza aveva destato allarme sociale in quanto brandendo un bastone, aveva dato sfoggio delle sue doti di karateka, peraltro per nulla attinenti alla disciplina sportiva, ed ancora, allo scopo di attirare l’attenzione dei cittadini, a bordo di una bicicletta, procedeva a velocità sostenuta emulando acrobati notoriamente conosciuti. Il 50enne ha però concluso la sua carriera di sportivo ed acrobata in quanto, non appena emessa la sentenza definitiva, è stato individuato e bloccato per essere accompagnato, nella tarda serata di ieri, presso l’aeroporto internazionale di Roma, dove ad attenderlo c’era un aereo con destinazione Kiev (Ucraina)