D’Angelo: “Il Perugia è un’ottima squadra ma noi non abbiamo paura di nessuno”

Angelo D’Angelo, è non solo il capitano dei Lupi, ma anche il degno rappresentante, l’emblema dello spirito battagliero che ha sempre contraddisto  i calciatori che hanno indossato la gloriosa casacca dell’Avellino. Il guerriero di Ascea è tornato in campo contro la Virtus Lanciano, dopo  essere stato fermo oltre  un mese per una fastidiosa tallonite, che ancora lo tormenta. Ma ci vuole ben altro per fermare Angelo D’Angelo. Oggi è venuto in sala stampa per parlare della sfida che attende domani i Lupi al Curi di Perugia:

“Domani affrontiamo un’avversaria tosta, che sta anche bene fisicamente. Per noi sarà particolarmente difficile visto che i Perugini non vincono da circa mese e faranno di tutto per tornare alla vittoria”.

Abbiamo fatto presente al Cilentano che domani in Umbria si presenterà un Avellino falcidiato dalle assenze per squalifica e soprattutto infortuni. I Lupi saranno chiamati a fare leva sul loro carattere indomito e sulla grande personalità.

Il nostro è un gruppo unito ed il carattere è la nostra arma vincente. E’ vero che siamo incerottati, ma non ci sono problemi perchè quest’anno la società ha allestito una grande rosa. E sono sicuro che chi scenderà in campo si comporterà nel migliore dei modi. Quella di domani, ripeto, sarà una partita molto impegnativa. Ma ogni gara ha la sua storia. Penso che, in questa sfida, chi starà meglio fisicamente potrà prevalere, logicamente anche in ragione degli episodi favorevoli che capiteranno. A Perugia ci confronteremo con calciatori validissimi come Taddei, ma noi non abbiamo paura di nessuno. Noi ci mettiamo sempre il cuore, la grinta ed i polmoni. Mi dispiace non essere ancora al meglio della condizione fisica, considerato che sono rimasto fermo 35 giorni. Ma l’importante è esserci mentalmente, perchè sono sempre convinto che la testa fa la differenza”.

Abbiamo chiesto a D’Angelo di dirci due parole su questo campionato di serie B che vede ben 10 squadre divise dal sottile spazio di appena tre punti, cioè una sola gara. Questa classifica corta potrebbe anche fare comodo ai Lupi, in attesa di avere un trend migliore.

“Si, pare che non esista un nuovo Palermo, anche se credo che il Bologna possa vantare qualcosina in più rispetto alle altre. Noi siamo lì e vogliamo restarci, perchè ce la giocheremo contro tutti. In questa serie B, nel bene e nel male, non ci sono partite già vinte sulla carta. Bisogna lottare ed impegnarsi sempre. Noi siamo pronti a farlo”.

 

 

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