Daniele Cinelli: “Dobbiamo approcciare la gara nella maniera giusta, con la mentalità vincente”
Daniele Cinelli, indimenticato centrocampista biancoverde, artefice di due promozioni dei Lupi dalla C alla B, attualmente secondo di mister Bucaro, è stato delegato dal tecnico palermitano a tenere la conferenza stampa alla vigilia della duplice sfida dell’Avellino in terra di Sardegna. Ecco le parole del tecnico ciociaro:
“A Sassari non sarà una passeggiata per noi, perché sono convinto che loro, sapendo di giocare contro una squadra forte, dal nome importante, si trasformeranno. Il nostro auspicio è che i ragazzi non falliscano l’approccio alla gara. Bisogna assolutamente scender in campo con la giusta mentalità, quella vincente. Ad Avellino, da calciatore arrivai a gennaio 2001 e andai via dopo sei anni. In questa città ho avuto l’opportunità di crescere sul piano umano e calcistico. Ora corono il mio sogno di tornare da tecnico. E’ chiaro che adesso mi sento ancor più responsabilizzato, perché da allenatore tocca dare molto di più di quando si è calciatori. Con la Lupa Roma, venendo da una brutta sconfitta, eravamo convinti della nostra reazione. Ma adesso non dobbiamo più pensare a quella bella vittoria, perché c’è la Torres da affrontare. Certamente arriviamo in Sardegna con il morale buono, e speriamo di poterci migliorare. Da Dalt? Si, potrebbe partire dal primo minuto, perché abbiamo lavorato anche su questa possibilità. Abbiamo scelto di restare in Sardegna, per recuperare subito la gara contro il Budoni. Magari riuscissimo a tornare dall’isola con sei punti in tasca, sarebbe bellissimo. Pizzella? Per noi è un buon portiere, e poi prendere gol fa parte del suo mestiere. Ma francamente a livello di personalità ha risposto bene. Il primo posto? Fa piacere avere accorciato le distanze dal Trastevere, ma in questo momento la classifica non ci interessa, perché pensiamo soltanto a fare le nostre partite”.