Disastro Scandone: Sant’Antimo passeggia al Paladelmauro (72-96). Sesta sconfitta di fila per i Biancoverdi
Scandone Avellino – Geko PSA Sant’Antimo 72 – 96
(17-21; 38-48; 56-70)
Disastro Scandone: Sant’Antimo espugna il Paladelmauro senza neanche tanto soffrire, superando i Biancoverdi con un netto ed inequivocabile 72-96.
La compagine di coach De Gennaro non ha saputo opporre resistenza ai Napoletani, se non nel primo quarto di gara. La superiorità degli ospiti è diventata devastante con il passare dei minuti, anche in ragione di un’ottima percentuale al tiro dal campo. Ma, al di là della solidità tecnica di Sant’Antimo, quello che sgomenta i tifosi della Scandone è il constatare la pochezza dei Biancovedi non solo sul piano tecnico ed agonistico, ma anche comportamentale e caratteriale.
Il fatto che la Geko abbia incrementato nei quattro periodi il proprio vantaggio in maniera esponenziale la dice lunga sulla scarsa reattività e la mancanza di “vis pugnandi” della banda di De Gennaro. Lo stesso tecnico avellinese, a fine partita, ha avuto uno sfogo abbastanza significativo, dicendo a chiare lettere che è anche pronto a dimettersi, atteso che i suoi giocatori hanno restituito, in momento così delicato della stagione, un’altra prova davvero desolante.
La sesta sconfitta di fila di Marzaioli e compagni fa pensare seriamente che le speranze di salvezza della Scandone siano praticamente ridotte al classico lumicino. Del resto appare inspiegabile come, al cospetto di una formazione di medio livello in questa serie B, di certo non trascendentale sul paino del talento generale dell’intero lotto delle partecipanti, gli uomini di De Gennaro abbiano rimediato l’ennesima figuraccia.