Domenica 8 aprile arriva ad Altavilla Irpina il saio delle stimmate di San Pio
Domani, ottava di Pasqua e Festa della Divina Misericordia alle ore 18.00, verrà accolto nella comunità altavillese, per restare fino alle 12.00 di lunedì 9 aprile, il saio delle stimmate di San Pio. L’evento, si tiene per ricordare il centenario delle stimmate e il cinquantesimo della morte di Padre Pio. La scelta di Altavilla Irpina non è casuale; infatti, qui il 25 agosto 1896 ai piedi dell’altare di San Pellegrino Martire, il piccolo Francesco Forgione ebbe la vocazione. Il frate amava raccontare che era giunto in paese in groppa all’asinello col padre Grazio. Nella collegiata dell’Assunta, la gente che pregava era stata attratta dalle grida di una mamma che implorava un dono divino al martire taumaturgo per la guarigione del figlio deforme. In preda ad un’incontrollata esasperazione, la giovane donna sollevava il bimbo in alto, lo scaraventava con violenza sull’altare e gridava: « O pigliatillo, o dammillo buono!». Ad un tratto il miracolo. Il fanciullo, si alzava e camminava completamente guarito. Un fatto eccezionale per il futuro frate delle stimmate che quando lo raccontava ai suoi biografi o fedeli, anche a distanza di anni, riviveva intensamente con le lacrime agli occhi.