Dopo la splendida vittoria di Terni, anche i numeri tornano a sorridere ai Lupi

Dopo la splendida vittoria di Terni, che rappresenta anche il miglior punteggio ottenuto in gara di Serie B dalla squadra biancoverde nelle ultime sette stagioni, quelle dell’era Taccone. La seconda vittoria consecutiva, con un secco 3-0, restituisce ai Lupi anche diversi sorrisi sul piano dei numeri dopo questo primo quarto di campionato,consegnato già agli archivi. A cominciare dalle reti realizzate, 17 complessive, che portano l’attacco biancoverde al quinto posto nella speciale graduatoria, superato solo dal Cesena (21), Cagliari (20), Crotone e Livorno (18). Un altro dato significativo, sempre relativo al fronte offensivo biancoverde, è che i Lupi, se fosse stato assegnato il gol a Trotta nella gara casalinga con il Novara (finita 0-0) che risultò validissimo, l’Avellino avrebbe detenuto un record inviadibile, quello di avere segnato in tutte le gare finora disputate, come pure è da rimarcare chel’Avellino ha sempre segnato nelle sei partite disputate lontano dal Partenio-Lombardi.

Poi c’è la serie positiva che dura da cinque giornate, nelle quali l’Avellino ha messo insieme nove punti, quasi due a partita, contro i miserrimi 4 rimediati nelle prime sei partite di campionato. Insomma una serie di numeri che hanno raddrizzato di parecchio la situazione molto negativa del primo scorcio di stagione. Sei gol segnati e zero subiti, con sei punti su sei conquisti nelle ultime due giornate, hanno restituito ai Lupi anche la stima ed il rispetto dei tecnici avversari, che a cominciare da Juric, allenatore del Crotone che giocherà contro l’Avellino nel prossimo turno, ora temono davvero la forza dei Lupi, specie del suo attacco. E della coppia Trotta-Mokulu, che in due hanno già messo alle spalle dei portieri avversari 8 reti, e promettono di realizzarne tantissimi altri ancora.

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