Eccellenza, nell’ultima sfida dell’anno la Virtus Avellino perde 3-1 a Sorrento
Ultima partita dell’anno dal sapore agrodolce per la Virtus Avellino che perde 3-1 sul campo del Sorrento, ma mantiene saldamente la quinta posizione valida per il Play Off del girone B del Campionato di Eccellenza.
I biancoverdi di mister Criscitiello scendono in campo senza timori, schierando dall’inizio tutti e tre i nuovi acquisti di movimento: Cioffi, D’Andrea e Todino per giocarsela a viso aperto contro i più quotati padroni di casa del Sorrento. La Virtus parte subito in attacco e si rende subito pericolosa già al 2’ con Cucciniello che ci prova dalla distanza, ma la palla sibila di poco a lato. Dopo altre sortite offensive ospiti, all’8’, però, è il Sorrento ad andare in vantaggio con l’eurogol di Gargiulo che da dentro l’area raccoglie in rovesciata una palla alzata a campanile e batte Giliberti. Al 15’ il primo ammonito è rossonero e risponde all’identikit di Matino.
La Virtus vuole riprendere in mano le redini del gioco e al 18’ prova a pareggiare con D’Andrea ma la sua girata viene strozzata ed è facile preda di Munao. Al 20’ ammonito anche Lippiello per un intervento in ritardo su Gargiulo. Al 25’ grande azione in verticale della Virtus. Todino si libera di due avversari e lascia partire un destro a giro che finisce la sua corsa ad un metro dal palo. Bisogna aspettare il 30’ per rivedere il Sorrento dalle parti virtussine con il solito Gargiulo, ma Giliberti devia in angolo. Al 38’ è ancora la Virtus a provare a sfondare il muro del Sorrento con Oliva che penetra da sinistra. Il suo tiro però non impensierisce Munao che blocca a terra. Sul finale del primo tempo arriva la doccia gelata per una Virtus manovriera e molto compatta. È ancora Gargiulo a trovare la via del gol con un gran sinistro ad incrociare che si infila nell’incrocio.
Mister Criscitiello non sconfessa il suo credo calcistico e inizia il secondo tempo ancora con il 4-3-3 sostituendo Cioffi con il più offensivo Ripoli. Per il Sorrento, invece, si accomoda in panca Masi per far posto a Vitale. Poco dopo uscirà anche Cucciniello dolorante per la seconda punta D’Acierno. La Virtus vuole provare il tutto per tutto. Al 7’ un rilancio sbilenco di Giliberti innesca Sogliuzzo che tira di prima intenzione chiamando all’intervento il numero uno biancoverde che si fa perdonare l’errore precedente. Ammonito Caggiano al 10’ per fallo su Calabrese. Al 15’ ammonito Sogliuzzo per fallo da dietro su Ripoli lanciato a rete. Al 17’ ammonito Cretella e subito dopo Todino si siede in panca per far posto a Gaita. Un minuto dopo la Virtus accorcia le distanze con Oliva che spizza di testa un corner basso di Alleruzzo e premia il forcing generale di tutta la squadra. Al 25’ cambio per il Sorrento tra Cifani ed Evacuo. La Virtus ci prova in tutti i modi ma non riesce ad affondare il colpo e al 31’ viene punita oltremisura da Sogliuzzo che spegne le speranze virtussine con un altro gran tiro dalla distanza che batte Giliberti. Al 33’ il Sorrento cambia Gargiulo con Lombarder. Risponde la Virtus aumentando i centimetri in area avversaria con Shullazi al posto di uno stremato D’Andrea. Il valzer dei cambi si conclude con Ciampolillo che giocherà gli ultimi scampoli di una partita che ha già detto tutto per far rifiatare Alleruzzo. Dopo 5’ di recupero il triplice fischio dell’arbitro manda tutti sotto la doccia.