Ecco quel che farà in vista del ballottaggio il candidato a Sindaco di Avellino Costantino Preziosi

E’ coerente con il pensiero di qualche giorno fa. Costantino Preziosi non intende fare apparentamenti: ha iniziato questo viaggio elettorale con i suoi candidati ed intende  continuare con loro. I suoi primi sostenitori dovranno essere  i 128 candidati. E si augura che il suo avversario Paolo Foti faccia lo stesso, perchè si discuta sui problemi della citta’, invece di pensare alle somme algebriche.

Il candidato dell’UDC proporra’un dialogo con tutte le forze politiche, i movimenti e le associazioni che intendono lavorare per il rilancio delle funzioni del Consiglio Comunale. E’ convinto che bisogna ridare centralità al Civico Consessoperché possa diventare fucina di idee e strategie, sulle quali si misurano le migliori energie della città.Per cio’ che attiene alla composizione della sua giunta, scegliera’ la squadra di governo solo secondo la propria coscienza ed in funzione delle competenze, individuando persone di indiscutibile profilo, che siano soprattutto adeguate alle questioni di cui si dovranno occupare i singoli assessorati.

Rispetto al suo sfidante, Preziosi pensa di avere qualche vantaggio in piu’: la sua discontinuità rispetto al passato amministrativo. Foti è il candidato del Partito Democratico, di  quello stesso partito che reggeva Galasso, causa del fallimento di questa città. E dunque il competitor di Preziosi rappresenta  la continuita’ amministrativa. Nessuno puo’ dire il contrario: in Consiglio comunale, insieme al Popolo della Libertà e alle altre liste civiche e all’Udc, IL Manager dellìAIR  ha svolto un’attività di opposizione in maniera responsabile e concreta. In ragione di questo, Prezios ritiene  di essere il solo a poter rappresentare la discontinuità.

Francesco Aufiero