Elezioni comunali a Fontanarosa, ecco la candidata a Sindaco Angelina Izzo
Alla prima esperienza di candidata a Sindaco, Angelina Izzo (sostenuta dall’ex Primo Cittadino Pino De Lisa), si contrappone a Flavio Petroccione, nella lotta per la conquista della poltrona di Primo Cittadino di Fontanarosa.
”Non farò promesse a vuoto, nè a fini elettoralistici. – dice Angelina Izzo, Direttrice dell’Agenzia dell’Entrate di Ariano – L’unica promessa che faccio è quella di essere una buona amministratrice nell’interesse di tutti, per ridare lustro all’artigianato locale, vera eccellenza di questo comprensorio”.
E’ sull’ubicazione delle scuole medie ed elementari che si annunciano posizioni diverse tra i due antagonisti. ”Perchè spendere così tanti soldi per le scuole- sostiene la Izzo – quando si può avere una struttura riattata, quella di via Diaz, mentre il palazzo comunale (soluzione,invece, prospettata dal Petroccione, ndr) non ha stanze a sufficienza per ospitare le scolaresche? Bisogna affrontare un’altra spesa per adattare lo stabile a una nuova condizione quando un edificio già ci sta”.
Angelina Izzo non ci sta a essere definita ‘sindaco-ombra’, di cui lo sfidante la accusa .
L’ex primo cittadino di Fontanarosa, Pino De Lisa,attualmente candidato con la Izzo, come ha già fatto durante il primo comizio di piazza, torna a replicare all’affondo di Flavio Petroccione sostenendo di nuovo: ”Il candidato a Sindaco non sono io ma la Izzo, quindi, deve parlare con lei e confrontarsi con lei. E’ inutile che continua a tirarmi in ballo: evidentemente non hanno altri argomenti da proporre all’elettorato se non gli attacchi gratuiti alla mia persona”.
Se , fino a qualche giorno fa, i Fontanarosani sembravano distanti e disinteressati alle vicissitudini politiche, adesso, al contrario, stanno mostrando un forte interesse e una particolare attenzione ai discorsi dei due candidanti e dei componenti di ambo gli schieramenti. La dimostrazione sta nella folta partecipazione ai comizi che si sono svolti finora nella piazza centrale della piccola comunita’, che, in soli undici anni, è ritornata ben cinque volte alle urne per rieleggere un’Amministrazione che fatica a trovare la quadra e soprattutto la continuità.
Francesco Aufiero