Enzo De Vito: “Abbiamo operato una vera rivoluzione, sarà il campo a dire se abbiamo fatto bene”
In conferenza stampa per la presentazione del primo match del campionato 2022-23, che vedrà l’Avellino impegnato in casa del Pescara, si è presentato anche il Ds biancoverde Enzo De Vito.
Ecco le parole del dirigente caprigliese:
“Abbiamo cercato di lavorare sul mercato seguendo le indicazioni tecnico-tattiche del nostro mister. E’ venuta fuori una vera rivoluzione tecnica, dal portiere fino agli attaccanti. Ora la parola passa al campo, che come sempre dovrà dire se avremo operato bene o male. Abbiamo agito sulla base di quanto ci siamo detto con il mister sin dal suo arrivo ad Avellino. Gli esperti dicono che noi non siamo tra favoriti, ma questo per noi può essere un vantaggio, perchè i fari sono abbassati e non avremo pressione. Nella scelta dei calciatori abbiamo seguito il criterio della cosiddetta fame, anzichè il curriculum. Ad ogni modo sono arrivati ad Avellino anche calciatori che hanno vinto la serie C e la serie B. Sono convinto che questa squadra ha dei valori, e dovrà incarnare lo spirito del lupo. Poi, contiamo sul valore aggiunto della nostra tifoseria, a cui chiedo un po’ di pazienza perchè la squadra deve amalgamarsi. Lo striscione? Il tifoso ha sempre ragione ed io non intendo commentare quello che hanno scritto. Anzi, ritengo che le critiche debbono spronare. La mia strategia di mercato? Ho portato nel calcio lo stesso modus operandi di quando esercitavo la professione di avvocato. Abbiamo lavorato sempre in punta di diritto, specie per quello che era il mercato in uscita. Ciò che ci ha guidato è il concetto di sostenibilità, sia economica che finanziaria. Io non ho avuto alcun limite di budget dalla società. Ma il mio lavoro è stato comunque improntato al raziocinio, alla valutazione dei costi e della loro sostenibilità. I tre calciatori che purtroppo finiranno fuori lista, saranno pagati e rimarranno a disposizione dello staff, senza, però, poter essere impiegati. Trotta? Avevamo pensato a Montalto, ma l’età avanzata e la richiesta esosa ci hanno fatto pensare che stavamo sbagliando. L’arrivo di Trotta ci consentirà di avere un calciatore abile nel lavoro sporco, e questo ci darà ulteriori opzioni tecniche”.