Epatite C: nei prossimi giorni sarà in vendita anche in Italia un farmaco all’avanguardia per il trattamento della malattia
Entro questa settimana sarà disponibile anche in Italia un nuovo farmaco antivirale di nuova generazione per il trattamento dell’epatite C. Il farmaco (Simeprevir) è prodotto nel Polo di Janssen Italia a Latina: per questo è in arrivo una nuova tranche di investimenti pari a 80 milioni di euro dal 2016 al 2021.
L’annuncio del nuovo farmaco è stato fatto in occasione dell’evento ‘Investire in salute per rilanciare l’economia’, svoltosi nel Polo dell’azienda con la partecipazione del ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, il direttore generale dell’Aifa, Luca Pani, ed il governatore del Lazio, Nicola Zingaretti.
Il Polo di Latina è stato scelto come centro di produzione a livello mondiale del nuovo farmaco e negli ultimi cinque anni ha ricevuto investimenti per 100 milioni di euro che hanno portato a un ampliamento del sito e a un aumento della capacità produttiva che è più che raddoppiata, passando da 1,8 miliardi di compresse all’anno nel 2010 ai 4 miliardi nel 2015. La nuova terapia è una terapia combinata orale senza interferone ed ha dimostrato una percentuale di guarigione dal virus nel 90% dei casi.
In Italia ci sono oggi oltre 300 mila pazienti con epatite C e patologie correlate che generano un costo complessivo per il Sistema sanitario nazionale di oltre un miliardo di euro all’anno. Per questo, ha sottolineato Francesco Mennini, dell’Università Tor Vergata di Roma, direttore del Centro per la valutazione economica, “l’introduzione di nuovi farmaci che permettono la guarigione dalla patologia può diventare un elemento importante anche dal punto di vista economico”.
Da Ansa.it