Ferazzoli o Liquidato, a chi il compito di guidare la Primavera dei Lupi?
Per la società di Piazza Libertà non c’è solo l’allestimento della nuova rosa della prima squadra biancoverde per il difficile campionato di serie B. Infatti, il semplice status di società appartenente alla cadetteria, impone all’Avellino di costituire, o meglio rocostruire un settore giovanile che possa essere all’altezza di una società professionistica che dovrà confrontarsi con gli altri clubs italiani al massimo livello. Non dimentichiamo che la prossima Primavera dei Lupi dovrà rivaleggiare con quelle della Roma, della Lazio, del Napoli, per citare solo le compagini di serie A che faranno presumibilmente parte del raggruppamento nel quale saranno inseriti i Lupacchiotti. Insomma, la formazione Primavera dovrà essere ben strutturata ed organizzata con criteri tecnici tali che possa essere considerata a tutti gli effetti come una seconda squadra dell’Avellino, che si appresta disputare il prossimo campionato di serie B. In quest’ottica la società di Piazza Libertà si sta guardando intorno per individuare il tecnico che possa guidare la “seconda squadra” dell’Avellino. E l’orientamento della proprietà biancoverde ha focalizzato l’attenzione su due allenatori professionisti di buon nome. Diciamo anche di pari valore e curriculum: Giuseppe Ferazzoli e Stefano Liquidato. Il primo, 47enne allenatore romano è molto conosciuto da Enzo De Vito, che lo ha avuto con sè in serie C2 nel campionato 2010-2011 alla guida della prima squadra dell’Aversa Normanna. Il secondo, 48 anni, è Irpino di Baiano, ed è stato anch’egli avversario dell’Avellino, sempre nel campionato di II Divisione 2010-2011, allorquando era alla guida del Fondi (che lo stesso Baianese aveva condotto trionfalmente dalla D alla C2). Entrambi reduci, lo scorso anno, da esperienze alla guida di compagini di serie D, non avrebbero certamente alcun tentennamento a rispondere ad un’eventuale chiamata dell’Avellino. La coppia mercato De Vito-Taccone si è presa qualche giorno di tempo per decidere su quale dei due tecnici (per noi egualmente bravi ed affidabili) far ricadere la scelta definitiva.
Ribadiamo che entrambi sono tecnici affidabili, e a nostro sommesso avviso, quale che sia la scelta della società biancoverde, difficilmente potrà rivelarsi sbagliata. Ma il buon Ferazzoli (persona squisitissima) non ce ne vorrà se, da quotidiano irpino, il nostro giornale “propende” per Stefano Liquidato, che è un “prodotto” della nostra Provincia.