Fuochi d’artificio detenuti illegalmente: maxi sequestro della Guardia di Finanza
Maxi sequestro di fuochi d’artificio detenuti illegalmente. L’operazione è stata condotta dai militari del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Avellino che hanno sequestrato ben 109.867 articoli di materiale pirotecnico illegalment.
In attuazione del Piano della Prefettura di Avellino che ha disposto l’intensificazione da parte delle Forze dell’Ordine dei servizi di vigilanza nello specifico settore, il Comando Provinciale di Avellino ha avviato mirati controlli nei confronti degli esercenti dediti al commercio di fuochi d’artificio.
Individuati dalla Guardia di Finanza tre esercizi commerciali, ubicati in due comuni della Provincia, in cui è stata accertata la libera vendita di materiale pirotecnico immagazzinato in violazione delle previste norme di sicurezza. L’accesso presso i locali commerciali ha consentito di rinvenire un copioso quantitativo di articoli pirotecnici, esposti per la vendita su normali scaffalature, accanto ad altri materiali, anche infiammabili, quali profumi, cartucce per stampanti, cosmetici o colle. Gli articoli, inoltre, erano venduti singolarmente, privi delle confezioni originarie che ne garantivano la protezione adeguata contro l’innesco fortuito della miccia di accensione.
Nelle pertinenze delle attività controllate, impropriamente adibite a veri e propri depositi, privi di impianti estinguenti e di uscite di sicurezza, è stato rinvenuto un consistente quantitativo di prodotti realizzati con polveri piriche e detenuti senza il rispetto delle menzionate norme di sicurezza, poiché riposti in scatoloni stipati con altra merce altamente infiammabile.