Gautieri: “C’è sempre una prima volta: a Bari per sfatare un tabù”
Per i Lupi è vigilia del match-clou al San Nicola di Bari, in casa del neo promosso Bari. I Galletti vorranno festeggiare davanti al proprio pubblico la riconquista della serie B dopo alcuni anni, ma i Lupi non hanno alcuna intenzione di partecipare a questa festa senza tentare di strappare tre punti che sarebbero fondamentali per continuare a coltivare il sogno del secondo posto nella regular season, che darebbe grandi vantaggi regolamentari alla compagine di Gautieri nei play off.
Ecco le parole del tecnico napoletano:
“Domani sarà una partita molto importante per noi perchè affrontiamo la più forte del campionato. Noi abbiamo preparato la gara con scrupolo e attenzione perchè vogliamo fare risultato pieno al San Nicola. Le partite delle altre non ci interessano, anche se ci saranno diversi scontri diretti. A noi interessa solo la gara di domani a Bari. Poi, dopo la fine della nostra gara, staremo a vedere cosa combinano le altre. Ora che finalmente stiamo lavorando con continuità da un paio di settimane, senza che ci siano impegni infrasettimanali di campionato, sto notando che stiamo crescendo. Ho la fortuna di avere un gruppo che si impegna sempre al massimo, e questo mi conforta. Il caso Catania? Fino a che non ci sarà una sentenza, mi sembra del tutto inutile fare previsioni di classifica. Noi siamo concentrati su quello che dobbiamo fare a Bari, per cercare di non sbagliare partita e portare a casa i tre punti. Le scelte tattiche? In questi giorni abbiamo preparato diverse soluzioni e siamo pronti a partire con un sistema di gioco, per poi poter cambiare anche a gara in corso. Kragl trequartista? Oliver è una grande calciatore ed è importante sfruttare le sue caratteristiche tecniche. Sicuramente può essere importante anche farlo giocare sulla trequarti. La festa del Bari? Chi non vorrebbe giocare gare del genere, in uno stadio così importante, davanti a 30mila tifosi. Noi siamo tranquilli perchè arriviamo bene a questo appuntamento. Cosa ho da rimproverarmi finora? Da quando sono arrivato ho sempre pensato a fare bene, non considerando minimamente il passato di questa squadra. Sicuramente ho commesso anche qualche errore. L’importante è capire dove si sbaglia. Non fatto finora il 4-3-3 per non stravolgere un assetto tattico che i calciatori avevano mentalizzato. Memore degli errori commessi quando allenavo altre squadre, per esempio la Ternana, questa volta, subentrando ad un altro collega, ho voluto mantenere un certo equilibrio. Maniero? Mi dispiace non poterlo avere a disposizione per la gara di domani, perchè ha bisogno ancora di recuperare gradualmente.Il tabù Bari? C’è sempre una prima volta e speriamo di ottenere domani un risultato molto importante anche per i tifosi biancoverdi.”
