Gautieri: “La sfida con il Foggia? Dipende solo da noi”
Mercoledi sera al Partenio-Lombardi, con inizio alle ore 20.30, Avellino-Foggia sarà una delle sfide del secondo turno play off (fase a gironi). Per i Lupi si tratta di una rivincita della gara disputata appena otto giorni orsono allo Zaccheria, ultima della regular season, che ha visto i Satanelli prevalere, decretando il quarto posto finale per i ragazzi di Gautieri. La compagine di Zeman, dal canto suo, proprio ieri sera ha eleminato la Turris nel primo turno di questi play off, acquisendo il diritto a sfidare i Lupi. Sarà un match da dentro o fuori, con soli 90 minuti a disposizione di Lupi e Satanelli, per cercare di staccare il pass per la fase nazionale, che inizierà domenica prossima. Per la verità, ai Biancoverdi, meglio classificati al termine della stagione regolare, basterà anche il pareggio per proseguire l’avventura in questa post season.
Mister Gautieri ha tenuta una conferenza stampa per presentare la gara di mercoledi sera. Ecco le parole del tecnico napoletano:
“Mercoledi sera avremo l’occasione di prenderci la rivincita rispetto a quella brutta gara disputata allo Zaccheria. Debbo dire che i Rossoneri ci hanno messo davvero in difficoltà, ma noi abbiamo disputato una brutta partita sotto tutti gli aspetti. Anche per questo vogliamo riscattarci. Loro sono un’ottima squadra, e fanno dell’intensità l’arma migliore. Ma noi dovremo pensare a noi stessi, cercare di fare la partita. Entrando in campo con convinzione, perchè dobbiamo fare una partita gagliarda. Per noi questa gara è troppo importante, per questo ci vorrà tanta cattiveria agonistica per vincere ogni contrasto in mezzo al campo. Giochiamo davanti al nostro pubblico e dovremo noi comandare il gioco. I calciatori? Sono tutti uomini veri, che mi seguono e sono convinto che mercoledi sera giocheranno con carattere e rabbia perchè tutti hanno voglia di andare avanti in questi play off. A questi ragazzi ho raccontato la storia dell’Avellino e la presenza di Biancolino e De Napoli sicuramente sarà una marcia in più per loro. Per quanto mi riguarda, so già che l’allenatore è sempre in discussione, poi specie in una piazza esigente come Avellino. Vorrei lasciare un buon ricordo di me, quando andrò via. Vincere un campionato ad Avellino è sicuramente molto più significativo che vincerlo a Lanciano. Il modulo? Non ho abbandonato l’idea del 4-3-3, e posso anche pensare di adottarlo in corso d’opera. Certo, l’assenza di Aloi e Matera ci impone di provare soluzioni diverse dal punto di vista tattico. Gli infortunati? Abbiamo recuperato tutti, tranne Tito, che spero di riavere con noi. Maniero, Di Gaudio, Kragl e De Francesco sono a posto, hanno lavorato molto per recuperare. I tifosi? Sono sempre stati dalla nostra parte, ci hanno sempre dato una mano. Sappiamo che loro si aspettano molto da noi, e sono sicuro che faremo di tutto per non deluderli”.