Grande successo al teatro Hamlet di Roma del giovane attore e regista altavillese Manuel Severino

Grande successo al teatro Hamlet di Roma del debuttante e giovane attore – regista altavillese Manuel Severino con la commedia «Afrodisiaco cuor di leone» di Luigi Leone. 

Sul palco per la recita sono saliti oltre all’autore dei testi e a Manuel, Chiara Celotto, Maria Francesca Duilio e Salvatore Cutrì. Il corto  messo in scena narra di «un viaggio tra trasmissioni e programmi televisivi; racconta, quindi, lo stravolgimento della vita dei cittadini causato dalla distribuzione commerciale di un potente afrodisiaco».

Il ventiquatrenne Manuel Severino, sin da piccolissimo si avvicina al teatro: dapprima in veste di spettatore speciale seguendo le prove della storica compagnia di Altavilla Irpina «Gli amici di Eduardo» (di cui per anni è stato attore il padre Lello, stimato medico, e regista il nonno Pasquale), poi quale giovane attore, debuttando a quindici anni. Ma anche nella famiglia materna si respira l’arte; il nonno Annibale Di Giovanni associava al suo lavoro ministeriale quello per la pittura e le parodie ai veglioni di carnevale.

Manuel, si trasferisce a Napoli a soli diciannove anni per dedicarsi agli studi universitari; ma l’impegno teatrale si fa sempre più apprezzabile, dapprima studiando al laboratorio del Nouveau Theatre de Poche, e poi nel 2017 nella Bellini Teatro Factory, l’Accademia d’Arte Drammatica del Teatro Bellini, di cui è tuttora allievo.

In questo periodo approfondisce gli studi anche incontrando maestri del teatro italiano quali Danio Manfredini e Mauro Avogadro. Nei prossimi mesi sarà impegnato nello spettacolo «Flat 401» al Nuovo Teatro Sanità, nello spettacolo «La classe», diretto da Gabriele Russo, per il Napoli Teatro Festival e in «Asterione» per la rassegna «Le Pompeiane».

 

Roberto Vetrone

 

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