Grottaminarda, convegno sulla questione idrica: “La politica deve affrontare tutti gli aspetti del problema in maniera informata”

«Le istituzioni e la politica, in vista degli eventi politici che a breve riguarderanno la nostra popolazione, affronti tutti gli aspetti del “problema acqua” in Irpinia, in maniera informata. Oggi in questo convegno abbiamo imparato tanto insieme agli studenti».

Così il Sindaco di Grottaminarda, Marcantonio Spera, al termine del convegno tenutosi nell’Aula Magna dell’Istituto “San Tommaso d’Aquino”, plesso di via Perazzo, sul tema: “Le risorse idriche dell’Irpinia: una ricchezza da governare”; il primo cittadino ha esortato il Comitato Civico per l’Acqua a rilanciare, a proseguire questa divulgazione nelle scuole ed in ogni altra occasione pubblica, affinchè attraverso la denuncia vi possa essere un’analisi vera di quello che è attualmente il problema e di quello che potrà essere nel futuro.

Dopo la proiezione del film “Il Bacio Azzurro” di Pino Tordiglione che racconta come funziona il ciclo dell’acqua, mostrando anche una lato emozionale con il vissuto di chi vi lavora, l’interessante lezione del geologo Sabino Aquino, il quale, partendo dalla descrizione scientifica delle sorgenti irpine ha esposto le due vere grosse problematiche ossia, l’inquinamento dei fiumi ma anche delle aree carsiche dei monti irpini ed il sovrasfruttamento dei pozzi che si verifica per la mancanza di una regia unica. A suo avviso «sarebbe necessario un sistema di depurazione comprensoriale e soprattutto un ente idrico nazionale perchè le acque hanno un camminamento sotterraneo, non hanno confini provinciali e regionali, ma soprattutto perchè tutti i cittadini devono pagare la stessa tariffa in bolletta. Il paradosso di oggi invece è che un contadino irpino paga 4 volte di più di chi vive in una villa a Posillipo».

Per conto del Comitato Civico per l’Acqua è intervenuta Tiziana Andreottola che ha ribadito i punti su cui si sta muovendo la mobilitazione, tra cui l’adeguamento delle condotte idriche, ricordando che il 60, 70 per cento della risorsa va perduta ed il “no” fermo alla privatizzazione.

In apertura l’intervento di Maria Antonietta Rizzo, Dirigente scolastico dell’Istituto “San Tommaso d’Aquino” che ha evidenziato come la scuola si occupi anche di problemi di tale stringente attualità. Tra l’altro diversi studenti avevano già approfondito il tema, ed alcuni di loro hanno letto intensi passaggi dell’Enciclica di Papa Francesco in cui si sottolinea come l’acqua sia un diritto umano essenziale ed universale. In fase di ultimazione anche un dipinto sul tema che gli studenti dell’Artistico doneranno poi al Comune di Grottaminarda.

A moderare i lavori Virgilio Caivano, Portavoce del Coordinamento Piccoli Comuni Italiani, il quale ha, tra le altre cose, ricordato la figura del Regista Pino Tordiglione, evidenziando il suo bisogno di raccontare l’Irpinia.

Presente il figlio, Enrico Tordiglione, che ha raccolto il testimone del padre e continua a portare, quasi quotidianamente, “Il bacio Azzurro” nelle scuole e nei cinema per divulgarne il forte messaggio.

Tra gli interventi conclusivi quello di Pasquale Luca Nacca, dell’Associazione Insieme per Avellino e l’Irpinia, che ha innanzitutto sottolineato come il film di Tordiglione lo abbia commosso e poi l’importanza di trasmettere ai ragazzi questi messaggi per evitare che si ripetano gli errori del passato.

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