Grottaminarda, Motoday al Castello d’Aquino: oltre 100 equipaggi
Motociclette storiche nella storica cornice del Castello d’Aquino. Grande riuscita per il Motoday a Grottaminarda. Una splendida giornata di sole ha accolto oltre cento equipaggi provenienti da tutto il circondario oltre che dai due versanti, Adriatico e Tirreno, e quindi dalla Puglia, dalla Penisola Sorrentina e da altre località del napoletano, per il raduno al Castello d’Aquino. Il primo a carattere nazionale della stagione lanciato dall’ASI Motoday e raccolto da circa 50 Club Federati che lo hanno esteso in altrettanti castelli di tutta Italia.
Per l’Irpinia è stato il “CVSI” (Club Veicoli Storici Irpino) ed in particolare il socio Enrico La Manna che ha coinvolto gli appassionati della Vespa, della Ducati che hanno esposto i propri mezzi tra le mura del castello facendolo diventare per un giorno un museo del motociclo.
Molti partecipanti sono arrivati a Grottaminarda già nel pomeriggio di ieri ed hanno visitato il circondario e preso parte a diverse degustazioni. Questa mattina poi il raduno al Castello d’Aquino, l’esposizione dei motocicli d’epoca, la visita guidata a cura di Raffaele Masiello della Proloco Grottaminarda APS al Castello, la presentazione del libro “Targata PC”, racconto dei piemontesi Marco Tibaldeschi e Giulia Trosino dei viaggi per il mondo in “Vespa” nell’ambito di “Vesperranti”, la diretta nazionale con tutti i Club ASI Federati ed il pranzo conclusivo.
All’iniziativa presente il Sindaco, Marcantonio Spera, con l’intera Amministrazione che ha dato subito il proprio supporto al Motoday nel segno della consueta ospitalità grottese e nell’ottica di far conoscere sempre più il patrimonio storico del paese.
Ed ha suscitato grande interesse negli appassionati di moto d’epoca la visita guidata al Castello. Sono rimasti affascinati dalla storia di Grottaminarda, delle sue grotte, dei suoi percorsi sotterranei che dal castello portano al Macchio, delle evoluzioni architettoniche del castello stesso nei diversi periodi storici e dei suoi personaggi: dalla Strega “Menarda” a San Tommaso, dai d’Aquino ai Buonopane. Come sempre lo studioso di storia locale, Raffaele Masiello, ha arricchito la visita di fatti storici inediti, di curiosità e di leggende.
Quale ricordo della visita al Castello distribuita a tutti i partecipanti una cartolina, realizzata per l’occasione e stampata in edizione limitata con una veduta inconsueta del Castello che ne fa leggere al meglio l’impianto, scattata con il drone da Gianmarco Blasi di GB Drone, curata dalla Proloco e patrocinata dal Comune.