I Lupi stravincono gara3 contro Reggio Emilia (89-75) e rimettono in discussione l’esito delle semifinali scudetto

Sidigas Scandone Avellino – Grissin Bon Reggio Emilia    89 – 75
                                           (19-22, 41-37, 66-52)

La Scandone rialza la testa battendo Reggio Emilia con uno scarto (+14) che non ammette alcuna discussione. La serie delle semifinali trova un degno protagonista nel team biancoverde che prende il largo nei due quarti centrali, dando 47 punti ai rivali emiliani, subendone appena 30. La chiave del netto successo dei Lupi è stata sicuramente la prestazione sia di Nunnally (20 punti) sia di Ragland (17), ma anche la conferma dei lunghi che, tra Cervi e Buva, hanno messo a referto ben 36 punti.   Con la vittoria in gara3, Avellino si porta a meno uno da Reggio Emilia. E Martedi 24 maggio c’è gara4, ancora una volta al PalaDelMauro.

Parte forte Reggio con Lavrinovic da tre, rispondono Acker e Cervi dall’area. Leunen da tre dalla lunga distanza, lo imitano De Nicolao e Lavrinovic (9-10). Due contropiedi di Reggio con Lavrinovic e Aradori, per i biancoverdi invece Leunen e Nunnally da tre (18-16). Kaukenas in penetrazione pareggia, Buva dalla lunetta fa 1/2, mentre Needham fa 2/2 e Della Valle appoggia al tabellone con la Sidigas a -3 alla fine del quarto (19-22).

Il centro croato subito da sotto imitato da Pini, mentre per la Grissin Bon Needam prima in area e Della Valle da tre, costringono Sacripanti al time out (23-29). Buva fa 4/4 ai liberi, lo imita Leunen che invece fa 2/2 e pareggia (29-29). Nunnally dalla lunga distanza da il vantaggio ai biancoverdi, mentre i biancorossi segnano con Kaukenas in penetrazione (36-35). Polonara schiaccia, mentre Cervi subisce fallo antisportivo segna due tiri liberi e nell’azione successiva mette due punti da sotto e poi subisce fallo costringendo Menetti al time out (40-37). Al ritorno in campo il lungo della Nazionale mette a segno il libero che fissa il +4 per gli irpini (41-37).

Kaukenas in penetrazione da il -2 alla Grissin Bon, Acker capitalizza un gioco da tre punti (44-39). Ancora Ragland dai 6,75, De Nicolao con 4 punti consecutivi in penetrazione accorcia sul -2 (47-45). Cervi fa 1/2 e poi schiaccia in alley oop, prima di lasciare il posto a Buva che segna da sotto, seguito da Nunnally che invece realizza dalla media distanza, dando il + 7 alla Sidigas. Menetti chiama time out (54-47). Avellino alza l’intensità difensiva, ne giova l’attacco, grazie all’MVP Nunnally che realizza e subisce fallo, seguito da Buva che mette 4 punti intervallati da una bomba di Needam (64-50). Nunnally ancora dalla lunetta, mentre Polonara schiaccia e fissa il punteggio, con la Sidigas avanti di 14 (66-52).

Ragland apre l’ultimo quarto con 2/3 dalla linea della carità, Kaukenas da sotto segna e subisce fallo, con Menetti che ordina la zone-press battuta da Buva (70-57). Gentile da tre, per i biancoverdi Leunen e poi Ragland segnano dall’area (76-63). Cervi segna un libero su due, dall’altro lato Della Valle fa 0/2. Nunnally schiaccia in penetrazione e Cervi realizza dall’area (81-65). Della Valle da tre, Gentile in penetrazione tentano la rimonta, ma Ragland da sotto due volte da il +15 alla Sidigas (87-72). Buva dalla lunetta fissa il punteggio finale e la Sidigas batte Reggio 89-75 riaprendo la serie.

Il tabellino:

Avellino: Norcino ne, Ragland 17, Green, Veikalas, Acker 5, Leunen 9, Cervi 15, Severini, Nunnally 20, Pini 2, Buva 21, Parlato ne.
Reggio Emilia: Aradori 7, Needham 5, Polonara 8, Lavrinovic 10, Della Valle 10, De Nicolao 8, Parrillo, Kaukenas 11, Silins 2, Gentile 12, Golubovic 2. 

Foto www.scandonebasket.it

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