il Cimarosa va in trasferta a Palazzo Zevallos: 60 allievi del Conservatorio saranno protagonisti di 13 concerti
Avellino, sabato 30 settembre 2017 – Quando la grande musica targata Conservatorio «Cimarosa» di Avellino incrocia la sinergia di un partner nazionale come Intesa Sanpaolo nasce «E’ aperto a tutti quanti», momento di grande intrattenimento musicale che si svilupperà nella pausa pranzo a Palazzo Zevallos Stigliano di via Roma a Napoli.
Tutti i mercoledì, dalle 13:30 alle 14:30 e i sabato, dalle 13 alle 14, fino al prossimo 11 novembre, nel salone della Galleria d’Italia, la pausa pranzo sarà accompagnata dalle esibizioni di 60 allievi del « Cimarosa» di Avellino, un Conservatorio che esce sempre più dai propri confini geografici per far conoscere le proprie attività e i propri talenti nei palcoscenici più prestigiosi della Campania.
Dopo il successo e la crescente attenzione delle scorse edizioni, si rinnova anche quest’anno l’iniziativa condotta in collaborazione con i Conservatori della Campania che vede giovani talenti – musicisti e cantanti – esibirsi nel salone di Palazzo Zevallos Stigliano in un repertorio di musica classica e contemporanea, nel momento in cui gli uffici dei dintorni si svuotano per la pausa pranzo.
«Il “Cimarosa” va in trasferta in uno dei palazzi più belli e conosciuti di Napoli nel segno di un costante lavoro, avviato con il direttore Santaniello per far uscire sempre di più il Conservatorio dalle aule universitarie e portarlo tra la gente ad Avellino, in Irpinia e in Campania– afferma il presidente Luca Cipriano –Con i concerti di Palazzo Zevallos prendono in via, anche fuori dai nostri confini di pertinenza, le iniziative della nuova stagione, onorati della sinergia con il gruppo Intesa Sanpaolo e con la città di Napoli».
«Gli studenti del “Cimarosa” per il terzo anno consecutivo partecipano alla rassegna “È aperto a tutti quanti” in collaborazione con Intesa Sanpaolo nella prestigiosa cornice di Palazzo Zevallos, con recital pianistici, gruppi da camera, tre concerti operistici e un concerto che vede la partecipazione del coro di voci bianche dei “Cimarosini” e del teatro di San Carlo diretti da Stefania Rinaldi– spiega il maestro Maurizio Maggiore, coordinatore della kermesse per il “Cimarosa” –Oltre sessanta studenti del Conservatorio di Avellino sono impegnati in questa rassegna che di anno in anno acquisisce sempre più prestigio e visibilità».
Gli appuntamenti della rassegna autunnale(30 settembre, 4, 7, 11, 14, 18, 21, 25, 28 ottobre e 1, 4, 8 e 11 novembre) vedranno impegnati gli allievi del «Cimarosa» in recital pianistici, anche a 4 mani, concerti da camera, per voce e pianoforte e il concerto del Coro di voci bianchedei «Cimarosini» che chiuderà la kermesse.Una straordinaria occasione per far conoscere e per valorizzare una fucina di giovani musicisti strumentisti e cantanti che hanno già riscosso successo segnalandosiall’attenzione della critica.
Nei tanti appuntamenti che da oggi a sabato 11 novembresi svolgeranno nel salone di Palazzo Zevallos si alterneranno gruppi da camera e solisti in un variegato repertorio che spazierà da Schumann a Strauss, da Ravel a Schubert, da Chopin a Listz, da Beethoven a Pergolesi, da Scarlatti a Verdi, da Cimarosa a Mozart, destinato a sollecitare e affascinare gli ascoltatori che potranno passare una pausa pranzo fuori dal comune in compagnia della grande musica del «Cimarosa».