Il Conservatorio «Cimarosa» porta la musica nelle scuole: l’Orchestra giovanile diretta dal M° Maggio si esibisce a San Tommaso e Mercogliano
Dopo l’intesa con l’Università degli Studi di Salerno suggellato con il successo del concerto di sabato scorso, che apre ad un anno pieno di attività e che vedrà la partecipazione del Conservatorio di Avellino, per la prima volta, al Festival FuturoRemoto in programma a novembre presso la Città della Scienza, il «Cimarosa» incontra le scuole.
«Il leitmotiv della nostra governance, fin dal giorno del nostro insediamento è stato respirare con il territorio. Concetto, questo, che si traduce essenzialmente in due cose: leggere il territorio e assecondarne i bisogni. E in questa direzione da tempo, ormai, abbiamo avviato un percorso sinergico in questa direzione, che vede coinvolte le scuole della provincia di Avellino».
Così il presidente Achille Mottola e la direttrice Maria Gabriella Della Sala, hanno presentato «il progetto che punta – evidenziano – ad avviare una costante interazione tra le scuole ed il Conservatorio». Un progetto, quello curato dal M° Salvatore Rella teso a «sviluppare l’interesse per una disciplina fondamentale come la musica».
Due gli Istituti Comprensivi che hanno aderito. Circa 600 gli studenti che, oggi all’Istituto Comprensivo di San Tommaso e domani mattina presso l’Istituto Comprensivo di Mercogliano, assisteranno al concerto. Poi sarà la volta dell’evento aperto al pubblico, con l’evento in programma martedì 25 ottobre (ore 18.00)sul palco dell’Auditorium «Vincenzo Vitale». L’Orchestra giovanile del «Cimarosa», diretta dal M° Roberto Maggio, eseguirà il concerto di Vivaldi in Do Maggiore per due flauti, archi e cembalo e quello in Re minore per due flauti, archi e basso continuo, oltre al concerto in Sol Maggiore per due flauti e orchestra di Domenico Cimarosa.
Intanto questa settimana si chiudeil cartellone de I Giovedì Cameristici con un doppio appuntamento: oggi (ore 17.30) “Trascrizioni d’autore”, concerto dedicato alle trascrizioni originali per due pianoforti di Brahms, Rachmainov e Strauss; il 27 ottobre (ore 17.30, Aula Mazzotta) “Dallo spazio profondo”, a cura del M° Nicola Cassese e con il M° Simonetta Tancredi.
Mercoledì 26 ottobre (ore 16.30, Aula Mazzotta) cala il sipario sulla rassegna “Parole di Musica”. Appuntamento dedicato al melodramma con la presentazione del libro “Bellini”, che sarà presentato dall’autore, Fabrizio Della Seta. Al termineun intervento delle allieve della scuola di canto del M° Maria Grazia Schiavo.
Venerdì 28 ottobre (ore 17.30, Auditorium) “Argentina tra musica e poesia”, esercitazione della classe del corso di musica d’insieme vocale e repertorio corale a cura del M° Cristina Galasso con il M° Collaboratore Antonio Ferraro. Musiche di Borges, Piazzolla, Ramirez.
Sabato 29 ottobre (ore 17.30, Auditorium) “Isabella Colbran le voci di Rossini” che vedrà la partecipazione dei soprani Paola Pelella,Carmen Pellegrini,Maria Alvino,Laurapia Panarella e Flavia Fioretti e del mezzo soprano Gerardina Lombardi, per la regia di Maya Martini.