Il contratto triennale con il Cagliari è anche un grande riconoscimento ai successi ottenuti da Rastelli con l’Avellino
Senza entrare nelle stucchevoli polemiche che da tre giorni a questa parte hanno inondato i social e le pagine dei quotidiani web e non solo, ci piace rimarcare la durata del contratto che Rastelli ha strappato al Cagliari: un “insolito” e sostanzioso triennale, che tenderà a crescere anche come riscontro economico lungo il decorso dei tre anni. Pensando all’importanza di questo nuovo contratto per il tecnico di Scafati, ci viene naturale pensare che questo ingaggio costituisca anche un grande riconoscimento ai successi ottenuti da Rastelli con l’Avellino. All’amico Massimo Rastelli, oltre all’ovvio ringraziamento per quanto ha saputo dare ai colori biancoverdi in questi tre anni di successi, giunga da parte nostra il più affettuoso “ad maiora”.
Ecco il testo del comunicato ufficiale del Cagliari:
“Il Cagliari Calcio comunica di avere affidato la guida tecnica della prima squadra a Massimo Rastelli. Il neo allenatore ha siglato un accordo valido dal 1 luglio 2015 fino al 30 giugno 2018.
Il tecnico, classe 1968, arriva in rossoblù dopo aver ottenuto la promozione in Prima Divisione con la Juve Stabia al suo primo anno da allenatore, seguita dalle due parentesi con Brindisi e Portogruaro e la recente e positiva esperienza alla guida dell’Avellino, portato dalla Lega Pro fino ad un passo dalla finale Play-off del campionato cadetto. Insieme a lui in Sardegna l’allenatore in seconda Dario Rossi, l’allenatore dei portieri David Dei ed il preparatore atletico Fabio Esposito.
A Massimo Rastelli e a tutto il suo staff il nostro in bocca al lupo per il conseguimento dei migliori risultati sportivi alla guida della panchina rossoblù”.