Il ds De Vito: Ciano? Senza firma non si può parlare come di un giocatore dell’Avellino

A margine della presentazione del nuovo arrivato in casa biancoverde, il direttore sportivo, De Vito, non si sottrae alle domande dei giornalisti presenti sulla finestra del calciomercato biancoverde e dei possibili innesti che la società di appresta a fare.
Sul possibile ingaggio di Camillo Ciano chiarisce: “La trattativa è a buon punto. Il presidente Taccone è in contatto diretto con il direttore Bigon e stanno per  definire gli ultimi dettagli. Però fin quando non ci sarà la firma non si può parlare come di un giocatore dell’Avellino. È un profilo che l’Avellino stava opzionando già da qualche mese. Mi auguro che la trattativa si possa concludere nel giro di 24-48 ore”.
Su possibili altri innesti oltre al difensore e all’attaccante il ds aggiunge: “Il mercato è aperto fino al 31 gennaio. La proprietà ha utilizzato come modus operandi il rispetto di un gruppo che ha fatto un ottimo lavoro fino ad oggi. È inutile andare a travolgere quanto di buono si ha in casa. L’Avellino ha un ottimo patrimonio: prima uomini e poi calciatore. Si farà tesoro dell’esperienza degli anni passati. Qualche ragazzo andrà a giocare perché i procuratori hanno chiesto di metterli in condizionare di giocare di più”.
Non esclude la possibilità che possa arrivare un altro attaccante nel caso di addio di Herrera e Biancolino: “Penso che Biancolino non parta. Vediamo cosa succede”.
Su Zappacosta: “Fino a giugno rimarrà ad Avellino. Sono questioni che non riguardano né il direttore né la squadra né l’allenatore”.

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