Il prossimo avversario dei Lupi: Sorrento
Reduce da due sconfitte esterne consecutive: 1-2 a Viareggio e 0-1 con furto a Benevento, il Sorrento si prepara ad affrontare la capolista dal "basso" dei suoi diciassette punti, ben consapevole che un'altra sconfitta renderebbe difficile migliorare la propria posizione, in vista degli oramai scontatissimi playout ma avvicinerebbe la possibilità di abbandonare la vecchia serie c1 dalla porta principale. Non è bastato l'avvicendamento sulla panchina tra l'ex irpino Bucaro e l'esperto Papagni a rendere meno amaro il campionato dei costieri ormai lontani parenti delle annate precedenti che vedeva il Sorrento lottare addirittura per la serie B. Cinque partite, quattro punti frutto di una vittoria, un pareggio e tre sconfitte, cinque gol fatti e sei subiti, questo lo score del tecnico pugliese subentrato dopo la disastrosa sconfitta di Carrara (0-5) che si affida spesso ad un elementare 4-4-2 che si trasforma in un 4-5-1, sperando che sia Guitti che il ventiduenne Tortolano, in prestito dal Catania illuminino le punte Bernardo o Musetti, senza trascurare il trentenne ivoriano Konan, ex Lecce, tesserato recentemente dagli svincolati, lontano parente delle giovane promessa ammirata nel capoluogo salentino ai tempi di Zeman. Mancherà sicuramente il terzino Bonomi, espulso domenica a Benevento per fallo da ultimo uomo, che ha causato il discutibilissimo rigore per i sanniti. Incerta la presenza di Arcuri, sempre presente durante la gestione Bucaro ma messo da parte nelle ultime gare, e dell'esperto portiere Generoso Rossi, ormai assente dalla gara pareggiata in casa 0-0 con l'Andria.