In vista del derby di Caserta, Vitucci: ”Partita speciale: bisogna farsi trovare pronti”
Aria di derby in casa Sidigas Avellino. Gli uomini di coach Vitucci, infatti, rendono visita alla Pasta Reggia Caserta nel posticipo della 21ima giornata. Gara importante anche dal punto di vista della classifica, con i biancoverdi avanti di due lunghezze rispetto ai bianconeri. All’andata Lakovic e compagni si imposero per 76-70.
Questi i roster delle due formazioni:
Pasta Reggia: 9 Mordente, 10 Marzaioli, 12 Marini, 13 Vitali, 14 Tommasini, 15 Michelori, 16 Salzillo, 21 Brooks, 23 Roberts, 25 Moore, 34 Scott, 43 Easley. All: Molin.
Sidigas: 5 Thomas, 6 Biligha, 7 Lakovic, 9 Spinelli, 10 Ivanov, 13 Ianuale, 14 Dragovic, 15 Morgillo, 18 Cavaliero, 23 Foster, 24 Hayes. All: Vitucci.
Arbitreranno l’incontro i signori Paolo Taurino, Manuel Mazzoni e Gianluca Sardella
EX: Valerio Spinelli, capitano della Sidigas Avellino, ha giocato a Caserta nella stagione 2001\02
Dichiarazioni di Frank Vitucci:
“Un derby è sempre una partita un po’ speciale, per le squadre, per i tifosi e anche per il momento di classifica. E’ una match che, per certi aspetti, sfugge alle logiche più razionali. Dobbiamo mettere in campo la voglia di riscattare l’ultima prestazione, sapendo che questa partita può essere importante per la nostra classifica: faremo del nostro meglio per farci trovare più pronti ed essere più aggressivi per raggiungere un risultato di valore, anche in considerazione dell’avversario, che sta facendo un buon campionato e ha inserito un giocatore nuovo, a dimostrazione del fatto che non vogliono lasciare nulla di intentato. Caserta è una squadra che gioca in maniera compatta, che corre bene e ha giocatori di buon atletismo. Moore, il nuovo arrivato, è un giocatore interessante, che viene a Caserta per fare un passo in avanti nella sua carriera; dovremmo essere bravi a capire rapidamente che tipo di giocatore è. Per quanto ci riguarda, la presenza di Ivanov è in forse, ma domani ne sapremo di più. Quando accadono avvenimenti del genere, la considerazione della persona e della famiglia viene prima di tutto: ci auguriamo che torni in tempo per dare il suo contributo ma, al momento, non ne siamo così certi. I primi giorni di questa settimana sono stati un po’ complicati: si sono fatti sentire sia la partenza di Ivanov che i postumi del match contro Cantù, soprattutto in Cavaliero. La squadra si è allenata al completo da ieri, per cui abbiamo un altro paio di giorni per continuare a prepararci nel migliore dei modi”.