In vista delle Final Eight la Scandone “liquida la pratica” Pesaro 79 – 62
Sidigas Avellino – Consultinvest Pesaro 79 – 62
(16-21, 41-36, 58-47)
Ritorno alla vittoria per la Sidigas Scandone Avellino, che davanti al suo pubblico s’impone per 79-62 sulla Consultinvest Pesaro. I biancoverdi, nonostante una settimana difficile per le defezioni di Ragland e Fesenko e del lungo degente Cusin, sfoderano una prestazione di tutto rispetto che dà molta fiducia in vista delle Final8 che partiranno giovedì. I biancoverdi saranno di scena sul parquet di Rimini venerdì 17 contro Sassari.
La partita si apre con un canestro di Obasohan dalla media distanza. Le due squadre in attacco sbagliano molto, Fields fa 2/2 dalla lunetta e dopo 4 minuti il punteggio è bassissimo (2-2). Pesaro si porta avanti con una tripla di Jones, ma Avellino risponde con tre punti di Thomas (5-5). Obasohan segna la tripla del sorpasso, Fields segna in penetrazione e Nnoko inchioda la schiacciata (10-14). Green piazza la tripla, Ceron fa bottino pieno dalla lunetta mentre Thomas fa 1/2 (14-18). Thornton segna allo scadere dai 6,75 mentre Thomas in penetrazione da il -5 alla Sidigas (16-21).
Parte bene la Sidigas che piazza il break di 5-0 in apertura di quarto tutto firmato Thomas. Il numero 55 prima segna dalla media e poi converte un gioco da tre punti (21-21). Controbreak di Pesaro che segna con Thornton da tre e Ceron dalla lunetta. Risponde subito Avellino con Randolph in penetrazione e Ragland appena entrato da tre. Ceron segna ancora dalla lunga distanza ma Randolph va a segno da dentro l’area costringendo Bucchi al time out (30-32). Esce bene dal mini intervallo la Sidigas che prima recupera palla e subito dopo segna con Severini dalla lunga distanza e Ragland in penetrazione, portandosi sul + 3 (35-32). I biancoverdi alzano l’intensità difensiva e l’attacco diventa più produttivo grazie ai canestri di Ragland e Zerini (39-32). Pesaro segna quattro punti di fila con Nnoko ma Ragland segna sulla sirena il +5 al 20’ (41-36).
Al ritorno in campo è Jones a segnare da dentro l’area in step back. La Scandone risponde prontamente con Thomas e Ragland in penetrazione (45-40). Thornton non fa scappare i biancoverdi con 4 punti di fila, Fields piazza la bomba del sorpasso ma Randolph risponde allo stesso modo (48-47). Avellino ricomincia a difendere forte e Ragland in penetrazione segna due punti facili. S’iscrive a referto anche Fesenko che prima va a schiacciare e poi fa 1/2 dalla lunetta, prima di lasciare spazio a Zerini (53-47). Il numero zero si ripresenta sul parquet con una grande giocata difensiva, mentre dall’altro lato del campo segna dalla lunga distanza. Green, rientrato per dare fiato a Ragland, fa bottino pieno dalla lunetta e la Sidigas va sul +11 (58-47).
Thomas dalla media distanza regala il massimo vantaggio alla Sidigas, la Consultinvest risponde con Nnoko da dentro l’area, ma una tripla di Severini porta Avellino sul +14 (63-49). Il coach di Pesaro si fa fischiare fallo tecnico, mandando Green dalla lunetta che converte il tiro libero assegnato. Thornton subisce fallo e anche lui segna entrambi i liberi dalla linea della carità. Una bella giocata del duo italiano Zerini-Severini mette in ritmo Thomas che segna la tripla (67-53). Show di triple per i biancoverdi che segnano dalla lunga distanza con Obasohan e Randolph che portano sul +21 la Sidigas (76-55). Pesaro non ne ha più e dopo l’ennesima tripla di Zerini, Sacripanti decide di mandare in campo tutti i suoi giocatori: entrano Parlato ed i due Esposito. La partita finisce con il successo di Avellino per 79-62.
Il tabellino:
Avellino: Zerini 10, Ragland 13, Green 6, Esposito M., Esposito L., Leunen, Severini 6, Randolph 13, Obasohan 8, Fesenko 3, Thomas 20, Parlato. Coach Sacripanti.
Pesaro: Fields 9, Gazzotti, Cassese, Thornton 22, Jasaitis 3, Ceron 8, Bocconcelli ne, Jones 14, Serpilli ne, Nnoko 6, Zavackas, Crescenzi ne. Coach Bucchi.