Italia – Uruguay 0 – 1, le pagelle agli Azzurri: da salvare le prestazioni di Buffon, Barzagli e Verratti

Buffon    6.5

Grande orgoglio di capitano ma anche grande classe ed esperienza: compie un paio di interventi salva risultato, specie sul tiro a botta sicura di Suarez;

Chiellini   6

Con il ritorno all’assetto difensivo della sua squadra di club, il roccioso centrale livornese sfodera una prestazione convincente e sostanzialmente inappuntabile, anche sul piano dell’attenzione e della grinta;

Bonucci   5.5

Finalmente debutta al mondiale, e la sua partita è in chiaroscuro: non delude del tutto, ma un paio di indecisioni la dicono tutta sulla ruggine accumulata in panchina;

Barzagli    6.5

Decisamente il migliore tra i difensori azzurri: ha a che fare con un cliente mica facile come Suarez, cioè il capocannoniere del campionato inglese, ma se l’attaccante uruguaiano combina poco il merito è tutto del centrale juventino; attento e concentrato, dalle sue parti è vietato passare;

De Sciglio    5.5

Il giovane milanista era molto atteso, ma francamente ci saremmo aspettati una prestazione piu’ convincente e produttiva: nel primo tempo si limita a svolgere il compitino, senza mai affondare i colpi sulla fascia di competenza; nel secondo tempo, l’inferiorità numerica degli Azzurri lo obbliga ad interessarsi esclusivamente della fase difensiva; spinge nel finale concitato, ma senza incidere piu’ di tanto;

Darmian    5.5

L’atteggiamento di giustificata prudenza degli uomini di Prandelli, suggerisce al difensore esterno del Torino di fare molta piu’ attenzione alla fase di non possesso, e di limitare di molto le scorribande sulla fascia destra; tutto sommato, pur non demeritando particolarmente, non ci pare mai sufficientemente ispirato;

Pirlo    6

Certamente all’ex campione del mondo di Germania abbiamo visto fare partite molto migliori, ma non possiamo pensare che la prestazione non positiva dell’Italia sia dipesa dalla qualità delle giocate dello Juventino; il doppio risultato a disposizione dell’Italia (vittoria e pareggio) gli suggerisce di badare piu’ al possesso palla che ad illuminare il gioco italiano con le sue proverbiali verticalizzazioni; ad ogni modo il suo prezioso contributo alla manovra degli azzurri non viene meno;

Verratti    7

Il ragazzo di Pescara  anche in questa disgraziata partita ha mostrato numeri da grande calciatore, proponendo una personalità davvero di spicco; il regista del PSG ci è sembrato il migliore in campo in senso assoluto e, probabilmente, la sua uscita dal campo per infortunio ha dato il là alla sconfitta degli Azzurri; è sicuramente uno di quei giovani sui quali il calcio italiano dovrà investire;

(Dal 75′, Thiago Motta   5.5

Entra nell’ultimo quarto d’ora per sostituire un signor centrocampista come il giovane Verratti, senza averne le caratteristiche tecnice e tattiche; si dà un gran da fare, ma la sua proverbiale lentezza non agevola la manovra offensiva degli Azzurri);

Marchisio    5  

Non  ripete la grande prestazione offerta soprattutto contro l’Inghilterra; appare un pò giu’ di tono e spesso arriva in ritardo sulle seconde palle; la sua espulsione è certamente affrettata ed eccessiva, ma lui non fa niente per evitare un fallo del tutto inutile a centrocampo;

Immobile   5

Era stato invocato come il probabile salvatore della patria, ma alla fine risulterà il piu’ deludente di tutti: si fa vedere poco là in avanti e non riesce mai a superare l’avversario, mostrando addirittura una certa timidezza;

(Dal 71′ Cassano, 5.5

Entra  al posto di un attaccante come Immobile, senza averne le caratteristiche tecnico-tattiche; cerca di portare il proprio contributo di esperienza e di classe, ma là davanti ci sarebbe voluto bene altro);

Balotelli   5

Super Mario gioca una gara quasi impalpabile, riuscendo a brillare piu’ per le sue cadute (anche se gli avversari gli montano una guardia spietata) che per qualche giocata importante; irrita il suo modo di atteggiarsi, e francamente tra lui ed Immobile l’intesa ci è sembrata inesistente; l’ammonizione rimediata lo limita ancor di piu’, fino a farlo scomparire dal campo

(Dal 45′, Parolo   6

Prandelli gli offre la grossa chance di giocare mezza partita contro l’Uruguay, confidando sulle sue grandi qualità di uomo di sostanza, di grinta e dinamismo; il ragazzo ce la mette tutta e non demerita affatto);

All. Prandelli    5

Francamente la cocente delusione di questo brevissimo mondiale brasiliano affonda le proprie radici nella selezione dei 23 convocati per la spedizione sudamericana: portare con sè, in qualità di attaccanti di ruolo, soltanto Immobile e Balotelli, si è rivelato un errore fatale; poi, dopo la vittoria contro gli Inglesi, Prandelli ha sbagliato diverse mosse tattiche, sia nelle scelte di formazione iniziale, sia nei cambi; appare inconfutabile che le maggiori responsabilità di questa nuova debacle mondiale, che segue quattro anni dopo la delusione sudafricana, siano da attibuire al CT azzurro.

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