Juve Caserta – Scandone Avellino, le pagelle dei Biancoverdi: si salva solo Thomas

Le pagelle della Scandone Sidigas Avellino:

Will Thomas 6.5 – L’unico a salvarsi nella baracca della Scandone è, come al solito, il lungo di Baltimora. Fa di tutto per sopperire al forfait di Ivanov, ma stasera i compagni non l’hanno aiutato, specie nel primo tempo,quando si è trovato a lottare spesso da solo contro la fisicità degli avversari. Conclude con 17 punti, 8 rimbalzi e 25 di valutazione in 40’.

Paul Biligha 5 – Non riesce ad entrare in partita e Vitucci non ritiene opportuno trattenerlo più di tanto sul parquet. Chiude con 2 punti e 4 rimbalzi in 9’ di gioco.

Jaka Lakovic 6 – La condizione fisica ormai è quella che è. L’ex stella della del Barça ha provato a raddrizzare la gara nel terzo quarto, alla fine del quale ha gelato i tifosi della Juve con la tripla del -8: tutto ciò però non è bastato e la Sidigas è capitolata nell’ultimo periodo. Per lui 11 punti e 5 rimbalzi in 32’.

Valerio Spinelli 5 – Prova a entrare in partita con la sua solita grinta, ma sostanzialmente non fa molto. Solo 2 punti, 3 assist e altrettante palle perse in 18’ sul parquet.

Nikola Dragovic 4.5 – Nuova partita da spettatore per il montenegrino. Parte nello starting five biancoverde ma non fa assolutamente nulla per la causa irpina. Alla fine 2 punti e -1 in valutazione, impalpabile davvero.

Ivan Morgillo n.e.

Daniele Cavaliero 5.5 – Altra prova da dimenticare per il triestino, che stasera non ha inciso sia in attacco che in difesa, sebbene abbia catturato 5 rimbalzi e offerto 3 assist ai compagni: in 38’ fa registrare 10 punti (4/10 dal campo) e un 11 in valutazione che non può bastare.

Gianpaolo Riccio n.e.

Je’Kel Foster 4.5 –Siamo ormai alla sua terza partita in biancoverde e ancora non ha realizzato un punto, ma soprattutto non è ancora entrato negli schemi della squadra di Vitucci, che gli concede comunque delle opportunità per entrare bene nella gara, non venendo però ripagato in nessun modo. Così non va, bisogna cambiare.

Jarvis Hayes 6- – Fa quel che può, ma anche l’ala col passaporto qatariota non riesce a incidere più di tanto, forzando spesso alcune conclusioni in situazioni che potevano essere lette meglio. Segna 13 punti (brutto 4/11 dal campo) e cattura 4 rimbalzi in 32’ che gli danno la quasi sufficienza, considerando però anche che Brooks lo ha spesso dominato nella sua fase offensiva.

Davide Scioscia