La “fatica” allunga la vita – In Francia, il medico di famiglia prescrive lo sport su misura
Immaginate di andare dal medico di base e che lui, anziché prescrivervi farmaci o esami, dopo avervi visitato e sulla base della vostra storia clinica, scriva sulla ricetta quale attività fisica dovete iniziare, quante volte alla settimana, con quale intensità e con quale obiettivo. E’ quel che sta succedendo in Francia, a Strasburgo, nell’ambito di una sperimentazione voluta dall’Accademia nazionale di medicina di Parigi. I pazienti, con la ricetta di fitness in mano, andranno poi dagli istruttori fisici coinvolti nel progetto, per seguire un trattamento medico-sportivo personalizzato. Bella idea, che l’Italia dovrebbe imitare. E forse lo farà. Del resto, fare esercizio fisico regolare riduce i costi sanitari legati a terapie e ricoveri per tutte quelle malattie, la cui sedentarietà ha un ruolo. La controprova viene da uno studio americano (pubblicato su Plos medicine) che, per la prima volta, ha quantificato il guadagno nell’aspettativa di vita legato all’attività sportiva: dopo i 40 anni, 75 minuti di camminata veloce la settimana allungano la vita di 2 anni rispetto a chi non si muove, aumentando a 150 minuti sempre alla settimana, il guadagno è di 3 anni, se poi i minuti diventano 450, gli anni in più sono 5. Dal momento che i ricercatori hanno analizzato i dati provenienti dalla bellezza di 700 mila persone seguite per 10 anni, c’è da prestarvi fede. Basta poco, potete far leggere questo articolo al medico di base e mettervi d’accordo con lui, per allungarvi la vita.
Cleo Murino