La Minoranza del Pd va sull’Aventino: è scontro totale tra Bersani e Renzi

E’ guerra aperta nel Pd tra Matteo Renzi e Pier Luigi Bersani. Mentre al Nazareno il premier riunisce la segreteria e poi i gruppi parlamentari, l’ex segretario, che non partecipa in polemica all’incontro, va ancora all’attacco: “Basta spot, serve discutere sul serio”, la sua richiesta. Ma la replica della segretaria è durissima: il braccio destro del premier, il vice segretario Lorenzo Guerini, avverte: “stop alla polemica eccessiva”.

“E’ ora di discutere sul serio. Attenzione che stiamo cambiando forma alla nostra democrazia e non sono cosucce da poco. Sarà ora di discutere seriamente, non per spot. Basta fare una discussione ordinata. Facciamo come abbiamo fatto col cosiddetto metodo Mattarella”. Così Pier Luigi Bersani in un’intervista al Giornale Radio Rai. “Io non ho niente da chiedere, però alle mie idee non ci rinuncio, sia chiaro”.

“Mi pare ci sia stato un eccesso di polemica, che a mio parere non è utile, ma rispetto le opinioni di tutti, anche quelle che non condivido”. Così Roberto Guerini, vice segretario Pd, intervistato dal Gr Rai a proposito delle dichiarazioni di Pier Luigi Bersani ad “Avvenire”. “Gli spazi di confronto – dice Guerini – devono essere sempre utilizzati, perché un partito che discute è un partito che vive e che garantisce la dialettica al proprio interno, che è in grado di coinvolgere tutte le sue energie nella definizione delle politiche che intende realizzare per il paese. Disertare gli spazi di confronto credo che non sia utile. Invito a non avere atteggiamenti polemici che non servono a nessuno. Penso che tutti debbano portare il proprio contributo affinché il nostro confronto interno sia vero, ma anche leale e rispettoso”.

Renzi è nella sede del Pd dove riunirà prima la segreteria e poi gruppi parlamentari sulle prossime priorità del governo: scuola (la cui riforma andrà martedì prossimo in Cdm), Rai e fisco. L’incontro con i gruppi sarà un confronto informale e non andrà in streaming. Gianni Cuperlo ieri aveva ironizzato: “Domani non c’è lo streaming? Forse hanno venduto i ripetitori”.

Probabilmente le elezioni regionali si svolgeranno il 10 maggio. Lo ha detto, secondo quanto riferisce chi è presente, il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, nell’incontro al Nazareno.

 

 

 

 

Da Ansa.it

 

 

Loading