La Sidigas bagna il suo esordio in Europa con vittoria convincente: battuta Mega Leks 70 – 84
Redazione 18 Ottobre 2016L’esordio in Champions League per la Sidigas Avellino si chiude con una vittoria. In Serbia contro il Mega Leks la squadra di Sacripanti si è imposta con il punteggio di 70-84. I biancoverdi sono stati sempre in controllo della gara, ed il coach irpino ha avuto ottime indicazioni da tutti i suoi giocatori. Ottime le prove di Ragland con 25 punti e Randolph autore di 21 punti. Domenica i biancoverdi saranno impegnati sul campo di Pesaro per la quarta giornata di Lega A.
Parte bene la Sidigas in difesa, mentre in attacco sbaglia da tre con Randolph. A rompere il ghiaccio ci pensa Ragland con tre liberi. Il Mega Leks risponde con Kaba che ruba palla a Ragland. I serbi si mettono a zona e vengono puniti sistematicamente da Cusin, mentre Obasohan segna dalla lunga distanza (9-12). Entra Zerini e subito segna da tre, fa altrettanto Ragland dopo una penetrazione di Randolph in contropiede, +7 per la Sidigas (13-20). Mini parziali del Leks con 4 punti consecutivi dalla lunetta di Tejic e Simeuonovic. Fesenko dall’altro lato segna da dentro l’area, sulla sirena però, Jamaraz fissa il punteggio del primo quarto sul + 3 Avellino (19-22).
Jamaraz ancora in penetrazione, ma prima Zerini, e poi Severini da tre, ridanno il + 7 alla Sidigas (21-28). Simeunovic segna due punti in sospensione, ma i biancoverdi alzano l’intensità difensiva ed in attacco trovano canestri dalla lunga distanza con Zerini prima, e Ragland poi, che costringono il coach serbo a chiamare time-out (23-34). Personalissimo parziale di Zagorac, dopo due punti di Fesenko, che prima converte un gioco da tre punti e poi segna in penetrazione, Sacripanti decide di chiamare time out (28-36). La Sidigas ferma il suo attacco ed i padroni di casa trovano punti facili dalla lunetta con Kaba e Novak che riportano i serbi a -2, ma sull’ultima azione del quarto Fesenko realizza da dentro; (34-38).
Il terzo quarto si apre con Kaba che segna in tap-in, dopo un canestro da tre di Ragland. I serbi sono più reattivi a rimbalzo e si portano a -1 con Simeunovic dalla lunetta (40-41). La Sidigas si scuote grazie al solito Ragland. La difesa di Avellino diventa più aggressiva e a rimbalzo gli irpini subiscono di meno. Ne giova l’attacco che con Green da tre, e quattro punti di Randolph danno il +12 alla Sidigas (41-53). I serbi non sono mai domi e si riportano sotto con Tejic e Mushidi, ma Green fa bottino pieno dalla linea della carità e Cusin nell’ultima azione del quarto segna due punti da dentro l’area; (48-57).
L’ultima frazione vede i serbi partire forte con il solito Kaba che colleziona un 4-0 di parziale, ma ancora Randolph e Ragland riportano Avellino a + 9; (55-64). Kaba schiaccia, Leunen però, dà il +10 alla Sidigas con una tripla; (57-67). Ultimi minuti dove Ragland e compagni prendono in mano la gara e si portano sul +14; (65-79). Nell’ultimo minuto il Mega Leks prova una reazione con Jamaraz e Kaba, la Sidigas però la chiude con Leunen da tre e Randolph in penetrazione, fissando il punteggio sul 70-84 finale.
Mega Leks: Mushidi 8, Djokovic, Jaramaz 4, Veljkovic, Milisavljevic, Kaba 18, Zagorac 7, Cancar 2, Simeunovic 8, Tejic 8, Novak 15. Coach: Milojevic.
Sidigas Avellino: Zerini 9, Ragland 25, Green 5, L. Esposito n.e., Leunen 6, Cusin 6, Severini 3, Randolph 21, Obasohan 3, Fesenko 6, Parlato n.e. Coach: Sacripanti.