Latina – Avellino 0 – 3, i Lupi concreti e cinici portano a casa tre punti d’oro
Latina – Avellino 0-3
Latina: Zacchi, Marenco (dall’80’ Scravaglieri), Vona, Crescenzi, Ercolano, Petermann (dall’84’ Segat), Gatto (dall’80’ Cittadino), Improta, Ndoj (dall’80’ Ciciretti), Riccardi (dal 56′ Mastroianni), Ekuban. All. Boscaglia. A disposizione: Civello, Basti, Ciko, Berman, Saccani, Motolese, Cipolla, De Marchi, Bocic.
Avellino: Iannarilli, Cancellotti, Rigione, Enrici, Frascatore, De Cristofaro, Palmiero (dal 65′ Palumbo), Panico (dal 65′ Redan), Sounas (dall’83’ Armellino), Russo (dall’83’ Tribuzzi), Patierno (dal 47′ Gori). All. Biancolino. A disposizione: Marson, Guarnieri, Todisco, Cionek, Manzi, Rocca, Campanile.
Arbitro: Giuseppe Mucera di Palermo.
Marcatori: al 15′ Patierno, al 49′ Gori, al 76′ Sounas.
In terra pontina vittoria doveva essere e vittoria è stata. I Lupi archiviano la pratica Latina con tanto cinismo e concretezza, e portano a casa tre punti davvero d’oro per una classifica che tende a farsi sempre più interessante. I ragazzi di Biancolino sono scesi in campo con l’unico intento di vincere per continuare ad inseguire il sogno promozione.
Al cospetto di un volenteroso ma impreciso Latina, Sounas e compagni hanno mostrato di avere le idee molto chiare. Almeno in fase di impostazione e conclusione. Dopo un solo quarto d’ora i Lupi hanno messo in chiaro che questo pomeriggio non ci sarebbe stata trippa per i gatti pontini. Uno splendido cioccolatino, sotto forma di una pregevole palla scodellata da Sounas al centro dell’area avversaria, è stata girata in rete da una frustata di testa del solito Patierno. Il vantaggio dei Biancoverdi ha scatenato un’ammirevole reazione da parte dei Pontini, che hanno portato alcune pericolose insidie ai Biancoverdi. La retroguardia avellinese è stata posta sotto pressione dal forcing dei Latini. Un paio di fantastici miracoli da parte di Iannarilli hanno letteralmente impedito ai Pontini di pervenire al pareggio. Il primo tempo si è chiuso con i padroni di casa riversati nella trequarti avellinesi, e con una difesa biancoverde, che, soprattutto in Rigione, ha palesato soverchi affanni, arrancando a vista d’occhio per mantenere la propria porta immacolata.
Alla ripresa delle ostilità, Patierno alza bandiera bianca, risentendo in maniera vistosa di una botta presa sul finire del primo tempo. Al suo posto entra Gori, che s.i guadagna subito il gettone di presenza, cercando e trovando un gol di astuzia, con la complicità di un distratto pipelet pontino. Infatti, nel goffo tentativo di rinviare, il portiere dei padroni di casa si è fatto soffiare la palla da Gori, che ha spinto la sfera oltre la fatale linea della porta.
Il due a zero, ha di fatto chiuso ogni possibilità ai Nerazzurri di casa di evitare sconfitta. Il doppio vantaggio ha galvanizzato i Biancoverdi, e mister Biancolino ne ha approfittato per far esordire negli ultimi venti minuti il gioiellino Palumbo. L’italo norvegese hadato un piccolo saggio delle propri potenzialità, agendo da play, in luogo di uno stanco Palmiero (ancora oggi in ottima forma). Il ragazzo proveniente dalla Juve si è disimpegnato davvero molta padronanza dei compiti tattici assegnatigli da Biancolino, mettendo in mostra, al contempo, un ottimo bagaglio tecnico. Nel finale di gara c’è stata gloria anche per Sounas, che ha messo dentro anche la palla del tris biancoverde.
In definitiva, per i Lupi una vittoria cercata, voluta e meritata, ma non si può negare che, anche contro il modesto Latina, c’è stata un po’ di sofferenza gratuita dalle parti di Rigione, che anche questo pomeriggio in terra pontina non ha restituito una prova convincente. Anzi, a nostro avviso, l’ex centrale del Cosenza ha confermato un certo logorìo fisico e mentale, che non lascia tranquilli i tifosi avellinesi, accorsi in massa anche al Francioni.
Toccherà certamente a Biancolino registrare il pacchetto difensivo dei Biancoverdi, che, rispetto al centrocampo e all’attacco (che stanno cominciato a lavorare con soddisfacente profitto) è il reparto che ancora non fa dormire sonni tranquilli. Ad ogni buon conto, la vittoria di questo pomeriggio a Latina appare un chiaro biglietto da visita per l’intero girone C: i Lupi sono finalmente tornati e promettono di candidarsi con concrete chance alla vittoria del campionato.