Le Piccole Guardie Ambientali (PGA) di Greenopoli: il progetto di educazione ambientale che unisce i Comuni di Aiello e Cesinali

Greenopoli è un sito internet (www.greenopoli.it), una pagina facebook, un’idea, un metodo didattico, un progetto educativo, un gioco, un libro: “Il Metodo Greenopoli”, uscito nel 2014 per i tipi di Edizioni Il Papavero. L’ultimo nato della famiglia di Greenopoli è il progetto di educazione ambientale “Le Piccole Guardie Ambientali (PGA) di Greenopoli”, che si rivolge soprattutto agli allievi e ai genitori della scuola primaria. In particolare, il progetto è stato sperimentato presso l’Istituto Comprensivo di Aiello del Sabato, nei plessi di Cesinali e di Aiello del Sabato. Il progetto delle PGA di Greenopoli ha visto il coinvolgimento diretto delle amministrazioni comunali di Aiello del Sabato, con il Sindaco Ernesto Urciuoli e il Vice Sindaco Sebastiano Gaeta, e di Cesinali, con il Sindaco Ciro Tango e il Vice Sindaco Dario Fiore. Nel mese di gennaio, il progetto è stato presentato ai genitori degli allievi coinvolti, insieme alla Dirigente scolastica Elena Casalino e alle insegnanti Concetta Casciano e Giovanna Mauro. Gli argomenti principali affrontati dal progetto delle PGA di Greenopoli sono racchiusi nell’acronimo “SERA”: Strisce pedonali, Energia, Rifiuti, Acqua. Non sorprenderà, quindi, che il motto del progetto sia il saluto benaugurale “buona SERA”! I bambini, attraverso i rap di Greenopoli, sono stati chiamati ad apprendere e sperimentare concetti fondamentali come il rispetto delle regole (l’attraversamento delle strisce pedonali), il risparmio energetico (lo spegnimento delle luci), la raccolta differenziata (passaggio dal concetto di rifiuti a materiali) e il risparmio idrico (controllo dei consumi). Per i quattro temi, i bambini, sotto la guida delle insegnanti e con l’aiuto dei genitori, hanno realizzato altrettante “palette” in cartone riciclato, simili nella forma e nella funzione a quelle in possesso alla Polizia locale, sulle quali hanno disegnato le strisce pedonali, una lampadina, un cestino dei rifiuti e un rubinetto. Le quattro palette delle PGA sono state realizzate utilizzando cartoni usati per evidenziare l’importanza del riuso creativo (il cosiddetto “up-cycling”) dei prodotti a fine vita. Appresi i concetti basilari, le PGA hanno iniziato a trasmettere le “regole del gioco” ai propri genitori “a suon di rap” esortandoli a una fattiva ed entusiastica collaborazione. Il progetto ha previsto lo svolgimento di un primo incontro con ognuna delle classi con la presentazione del progetto agli allievi e all’insegnante tutor della classe, con la presenza dei genitori. Successivamente, sempre per ogni classe, è stato svolto un secondo incontro per verificare lo svolgimento e lo sviluppo del progetto, sempre con la presenza dei genitori. Tra il primo e il secondo incontro, ogni allievo ha realizzato le quattro palette, in parte a scuole in parte a casa con i propri genitori. In classe, invece, con la docente tutor, gli allievi hanno imparato i rap e hanno fatto lavori di up-cycling. La raccolta differenziata è l’unico tema per il quale è stato chiesto un impegno speciale. Gli allievi si sono procurati il calendario della raccolta differenziata del proprio comune, che hanno imparato per bene, e messo in pratica insieme ai genitori. Su questo tema, infatti, si vogliono ottenere obiettivi concreti e tangibili: l’aumento della percentuale di raccolta differenziata del proprio comune e il miglioramento della qualità dei materiali avviati alla raccolta differenziata. A ognuna delle palette è abbinato un rap di Greenopoli. In particolare, alle prime due palette, cioè Strisce e Energia, sono abbinati altrettanti “quick rap”, che sono rap brevissimi ma che possono essere ripetuti a piacimento. Per il rispetto delle regole: Se passi sulle strisce sei uno che capisce, se passi lontano sei strano strano strano! Per il risparmio energetico: Se spegni la luce il consumo si riduce, se accendi il cervello il mondo si fa bello! Alle ultime due palette, invece, sono abbinati due “classici” rap del repertorio di Greenopoli: Il brutto rap dei rifiuti e Lo sciacqua sciacqua rap. Il progetto si concluderà domani, 3 giugno, con una marcia simbolica delle Piccole Guardie Ambientali, dalla propria scuola fino al campetto polivalente “Antonio Paparella” di Aiello del Sabato dove tutti insieme canteranno i rap di Greenopoli. I bambini non sono solo il nostro futuro, ma anche il nostro presente più bello e solo quando cominceremo a vedere il mondo con occhi diversi, come cantano i Marta Sui Tubi in Salva Gente, perché no gli occhi dei bambini, il mondo comincerà a cambiare.
   

 

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