Lioni, rissa al termine di una festa: i Carabinieri individuano e denunciano cinque giovani, di cui due minorenni

I Carabinieri della Stazione di Lioni, a conclusione di un sollecitato intervento effettuato qualche sera fa presso un locale del posto, hanno denunciato in stato di libertà due 16enni, due 18enni ed un 21enne ritenuti responsabili di rissa, fortunatamente senza feriti.

La violenta zuffa scaturiva per futili motivi all’esterno del locale, ove poco prima era terminato il “Mak π”, l’evento che celebra l’inizio del conto alla rovescia e dello studio intenso.

Grazie all’immediato intervento dei Carabinieri, già presenti sul posto nell’ambito dei servizi disposti dal Comando Provinciale di Avellino finalizzati a garantire sicurezza e rispetto della legalità, si riusciva a circoscrivere la zuffa, evitando così ben più gravi conseguenze.

L’attività sviluppata dai militari della locale Stazione, permetteva l’identificazione dei cinque soggetti (due di Sant’Angelo dei Lombardi e tre di Teora) che, alla luce delle evidenze emerse, sono stati deferiti in stato di libertà alle competenti Autorità Giudiziarie.

Oltre alla denuncia per rissa, per il 21enne è scattata la segnalazione alla Prefettura di Avellino ai sensi dell’art. 75 del D.P.R. 309/90 poiché, a seguito di perquisizione personale veniva trovato in possesso di un grinder con residui di marijuana, sottoposto a sequestro unitamente ad una modica quantità di hashish rinvenuta all’esito della successiva perquisizione domiciliare.

Prossimamente moltissimi altri maturandi effettueranno il “Mak π”, ultima festa prima della faticosa preparazione alla maturità. Una vera e propria cerimonia scolastica che si svolge con i compagni di classe -e a volte anche con professori- in locali esterni ad hoc (discoteca, albergo, ristorante…). Lo scorso anno decine sono stati i locali ispezionati dai Carabinieri in Irpinia, ravvisando irregolarità legate alla capienza rispetto al numero dei partecipanti per gli eventi in programma: troppi biglietti venduti e i titolari decidevano così di cancellare le manifestazioni per non rischiare di incorrere in pesanti sanzioni.

L’attività di prevenzione messa in campo dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino vede e vedrà impegnati sia militari in uniforme che in borghese tanto all’interno che in prossimità dei locali.

Anche per gli imminenti festeggiamenti di fine anno, i Carabinieri raccomandano il massimo rispetto delle regole sulla somministrazione di bevande, sui parametri di capienza e norme di sicurezza. Nulla di nuovo, in realtà.

E poi, numerosi posti di blocco e controlli capillari delle strade maggiormente trafficate per prevenire spiacevoli e a volte, purtroppo, mortali incidenti causati dalla guida in stato di ebbrezza o sotto effetto di stupefacenti.

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