Lo Stato pagherà i suoi debiti all’imprese: 40 miliardi di euro in due anni
La Pubblica Amministrazione pagherà i suoi debiti. Il governo, infatti, ha predisposto un piano di ‘rientro’ da 40 miliardi di euro a favore delle imprese che vantano crediti. La liquidazione potrebbe portare a un aumento in 5 anni di 250.000 occupati e a una crescita del Pil dell’1% per i primi 3 anni. Per pagare i debiti della Pubblica amministrazione il governo sbloccherà 20 miliardi nella seconda metà del 2013 e 20 nel 2014. E’ quanto si legge in una nota di Palazzo Chigi. Scopo dell’operazione “immettere liquidità nel sistema economico”. Le misure interesseranno le amministrazioni centrali e gli enti del Servizio sanitario nazionale. I ritardi nei pagamenti della P.A. sono “una pratica inaccettabile”, si legge, “un grave danno per le imprese già colpite” dalla difficoltà di accedere al credito. Fonti del governo rivelano che una relazione aggiornata sui conti pubblici verrà inviata alla commissione speciale annunciata da Grasso-Boldrini.