Lupi, buono il test amichevole nel ritiro di Rivisondoli contro i dilettanti del Forio di Ischia: 13 – 0 – Amichevole relativamente probante, ma già si profilano diverse soluzioni nel reparto avanzato

Avellino pt: Bavena, Bittante, Fabbro, Vergara, Petriccuolo, Kone, Togni, Schiavon, Visconti, Arrighini e Comi.

Virtus Libera Forio: Petrone, Manna, Accurso, Iacono C., Armidoro, De simone, Caruso, Sogliuzzo,  Capuano,  Chiaiese,  Saurino.A disp.:  Vuolo, Solmonese, Di Maio, Marotta, Di Maio G., Di Maio F.P., Morgera, Iacono L., Cigliano. All. De Siano Aniello.

Avellino st: Frattali, Pisacane, Ely (dal 15′ st D’Attilio), Vergara (dal 29′ Evangelista); Regoli, D’Angelo, Arini, Soumarè, Zito, Castaldo, Comi (dal 15′ st Pozzebon). All.Rastelli.

Marcatori:  al 3′ pt Arrighini; al 7′ pt Konè; al 15′ pt Comi; al 31′ pt Comi; al 32′ pt Petricciuolo; al 45′ pt Togni; al 14′ st Vergara; al 15′ st Soumarè;  al 19′ st Pozzebon; al 21′ st Castaldo; al 25′ st Castaldo; al 36′ st Soumarè; al 46′ st Pozzebon.

 

Si è chiuso con la prevedibile goleada il test amichevole dei Lupi, che hanno avuto come sparring-partners i dilettanti (Promozione napoletana) della Virtus Libera di Forio d’Ischia. La sgambatura degli uomini di Rastelli è stata relativamente probante, non tanto e non solo per la scarsa consistenza della squadra allenatrice, ma anche perchè si trattava della seconda uscita in fase di ritiro. Del resto, come è facile intuire,  il tecnico dei Lupi ha potuto annotare (sia pure al netto del debole spessore tecnico degli avversari in assetto difensivo) appena qualche schema offensivo, con il reparto avanzato, che si candida (come già si potuto intravvedere in quel di Lanciano) a diventare il fiore all’occhiello di questo nuovo Avellino. Anche perchè, probabilmente, fra i tre, l’attacco sembra il reparto che dovrebbe dare minori problemi a Rastelli. Anzi, forse, potrebbe recare qualche “piccolo imbarazzo” di scelta, considerata la dovizia di opzioni tecnico-tattiche a disposizione. Quali ? Ecco quelle che (istintivamente) ci vengono in mente: Castaldo-Comi, Comi -Arrighini (secondo il canovaccio classico della coppia formata dalla prima e dalla seconda punta), oppure Castaldo-Arrighini (con l’ex Pontedera a fungere da prima punta “sui generis”), oppure ancora in un’ipotetica variante tattica (magari anche in corsa) che preveda un 3-4-1-2, con Arrighini dietro la coppia classica Castaldo-Comi. Ma queste sono soltanto digressioni da tifosi, cosi giusto per dare un’idea dell’immaginazione e dei sogni che animano i supporters avellinesi, in questa lunghissima attesa  che arrivi l campionato, dal quale ci separa addirittura ancora un mese. Ecco perchè il test di stasera era molto, ma molto relativo.

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