Magia in Musica sul palco galleggiante di Praiano: 50 orchestrali del Cimarosa protagonisti del “Concerto sull’acqua” di Handel
Il Conservatorio «Cimarosa» va in trasferta per un evento tra i più attesi dell’estate 2017 in Costiera amalfitana.
Nell’incantevole scenario del borgo marinaro di Marina di Praia a Praiano, 50 musicisti dell’Orchestra del Conservatorio «Cimarosa» di Avellino, diretti da Stefania Rinaldi, saranno protagonisti del «Concerto sull’acqua», evento clou della rassegna musicale «I suoni degli Dei 2017», giunta alla decima edizione.
Sabato 15 luglio alle 21.30, il Conservatorio «Cimarosa», presieduto da Luca Cipriano e diretto da Carmine Santaniello, sarà ospite d’onore del Comune di Praiano, per celebrare i trecento anni dal «Concerto sull’acqua» sul fiume Tamigi a Londra, commissionato da re Giorgio I a Georg Friedrich Händel.
Per l’occasione, il Comune di Praiano ha concordato con il Conservatorio di Avellino una location d’eccezione: per il concerto, infatti, sarà costruita una grande piattaforma galleggiante, ancorata a 10 metri dalla battigia, che ospiterà l’Orchestra sinfonica del «Cimarosa», diretta da Stefania Rinaldi, docente del Conservatorio avellinese e direttrice del Coro di Voci bianche del Teatro San Carlo di Napoli.
In programma le suite in Fa maggiore, HWV 348, in Re maggiore, HWV 349 e in Sol maggiore, HWV 350 composte da Händel in onore del re Giorgio I. A presentare la serata ci sarà il giornalista Rai del GR1 Lorenzo Opice.
«Portiamo il “Cimarosa” in trasferta in uno dei luoghi turistici più conosciuti nel mondo, la Costiera amalfitana. Prosegue, quindi, il lavoro che con il direttore Santaniello abbiamo avviato per far uscire sempre di più il Conservatorio dalle aule universitarie e portarlo tra la gente ad Avellino come in Irpinia e in Campania. Con il concerto di Praiano chiudiamo gli eventi estivi del Cimarosa per dare appuntamento a settembre quando ricominceranno le nostre rassegne ed eventi – commenta il presidente Luca Cipriano – Siamo onorati della sinergia con il Comune di Praiano e siamo certi che sabato assisteremo ad una serata di grande musica».
L’ingresso al concerto sarà libero con prenotazione obbligatoria presso l’Ufficio Informazioni Turistiche di Praiano (info@praiano.org – tel. 089874557).
L’Orchestra sinfonica del «Cimarosa» sarà composta da flauti, oboi, fagotti, trombe, corni e archi e sarà introdotta da una breve presentazione ad opera di una giovane cantante del Conservatorio e conterrà alcune sorprese musicali tra una suite e l’altra che prevedranno l’esecuzione di brani di Pergolesi e Bach e musiche tratte dal «Rinaldo» di Handel.
Il Concerto vedrà la partecipazione straordinaria del sopranista Maurizio Di Maio, voce che deve al Premio Oscar Luis Bacalov il coraggio di aver intrapreso la carriera di controtenore.
La prima del «Concerto sull’acqua» di Händel si tenne il 17 luglio 1717 in seguito alla richiesta del re Giorgio I, che aveva chiesto un concerto sul fiume Tamigi. Il concerto fu eseguito anche in quell’occasione da 50 musicisti che suonavano su una chiatta in prossimità del vascello reale, da cui il sovrano ascoltava con alcuni amici intimi. Si dice che Giorgio I apprezzò tanto la musica che ordinò che i musicisti, sebbene fossero esausti, ne ripetessero l’esecuzione tre volte.
La Musica sull’acqua inizierà con un’ouverture alla francese, e seguiranno tre suite, con minuetti bourrée e hornpipe. I brani in ognuna delle tre suite non avranno un ordine definito dal momento che durante l’esecuzione sul Tamigi i pezzi lenti e raccolti erano suonati quando la chiatta dell’orchestra e quella del re erano vicine, mentre la musica di carattere più allegro ed esuberante era suonata quando le due chiatte erano più lontane.
L’organizzazione, inoltre, rivolge l’invito a tutti coloro che parteciperanno al concerto a donare un contributo alla Croce Rossa Italiana – Comitato di Costa Amalfitana per l’acquisto della nuova ambulanza, confidando vivamente nella possibilità che un evento musicale possa trasformarsi in un’occasione per sostenere le importanti iniziative che l’associazione da anni realizza sul territorio.