Manocalzati, domenica 4 agosto alle ore 19.45 sulla Terrazza degli Artisti di scena la bellissima voce di Eliana Zunno
Domenica 4 agosto alle ore 19.45 sulla Terrazza degli artisti a Manocalzati (100 metri da Progress), protagonista sarà la bellissima voce di Eliana Zunino che accompagnata al pianoforte da Alessandro Collina saprà trasportare l’ascoltatore in una dimensione leggera ed onirica tra la fiaba ed il ricordo, tra grandi melodie d’antan e splendidi brani attuali ancora oggi: un bouquet di canzoni senza tempo, come un’incursione in un magico negozio d’antiquariato!
Once upon a Song: da Somewhere over the rainbow e La vie en rose a What a wonderful world, Moon River e Summertime; da Autumn leaves a In a sentimental Mood e My funny Valentine.
ELIANA ZUNINO, diplomata in Musicoterapia presso l’Associazione Italiana Professionale Musicoterapeuti, ha concluso Il Corso di Alta Formazione Universitaria in Vocologia Artistica, segreteria scientifica del prof. Franco Fussi e prof Silvia Magnani, presso Alma Mater Studiorum, Università di Bologna. Ha studiato canto tradizionale irlandese presso l’Irish World Music Center, Limerick University, Eire. Ha partecipato a numerose Rassegne e Festival internazionali (Inghilterra,Francia, Belgio, Spagna, Slovenia, Svizzera) e svolge tuttora intensa attività concertistica. Ha cantato come ospite a: State University of New York at Stony Brook, Long Island University of New York, Department of Italian Studies at Casa Italiana Zerilli-
Marimò, New York, NY, Saint Joseph University, Philadelphia, in occasione della presentazione della figura di Fabrizio de Andrè nel reading musicale “Controsole”.
ALESSANDRO COLLINA studia sotto la guida del Maestro Gianmaria Bonino e Franco Trabucco, e consegue il diploma di pianoforte classico presso il conservatorio di La Spezia. Frequenta diversi stages sull’improvvisazione e decide d’iscriversi alla classe di piano jazz a Nizza in Francia. Consegue il diploma ma nel frattempo inizia a suonare in diverse formazioni, diretto da Giampaolo Casati e dal 2003 fa parte del quartetto di Luca Begonia, formazione italo-francese. Nel 2006, 2007 e 2008 fa parte del quartetto che accompagna Paul Jeffrey in Europa, nel 2009 la band registra il cd “We see” Monk tribute (Imago records), nel 2009 inizia a collaborare con Andy Gravish e Mike Campagna, creando il progetto 5 AM, con disco in uscita nel 2011, distribuito da Anticraft. Sempre nel 2009 viene invitato dai fratelli Luis e Philippe Petrucciani a suonare con loro nel decennale della scomparsa di Michel Petrucciani, un tour molto lungo con tante tappe nei migliori festival italiani. A partire dal 2010 il trio di Ale Collina inizia una serie di concerti con Fabrizio Bosso in Francia e Italia. Dopo anni di intensa collaborazione sulla scena internazionale Alessandro Collina, Marc Peillon e Rodolfo Cervetto hanno deciso di rendere omaggio alle musiche di Michel “Makous” Petrucciani.
Dal 2014 ha iniziato a collaborare col trombettista e compositore Marco Vezzoso, insegnante di tromba jazz presso il Conservatorio nazionale di Nizza (Francia), partecipa al suo primo disco come leader ,”Prêt-à-porter”, che presentano con un tour in Giappone nel Dicembre del 2015, dopodiche’ registrano un disco in duo, con famosi brani italiani, dal titolo “Guarda che luna again” edito in Giappone dalla Davinci Records, questo disco permette loro di suonare in diversi tour in Giappone, Indonesia, Cambogia, Malesia, Cina (rappresentano l’Italia al primo festival jazz europeo a Canton) e diverse citta’ europee: Praga, Oslo, Montecarlo, Istanbul, Tolone, Nizza.
Il concerto fa parte della rassegna estiva “Innamorati della Musica” dell’Associazione Igor Stravinsky di Avellino con la direzione artistica della pianista Nadia Testa.
